Giovedì 3 novembre il Magnifico Rettore dell’Università di Genova, l’ing. Federico Delfino, si è recato presso la sede centrale di Arpa Liguria, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in via Bombrini a Genova Sampierdarena.
Un’iniziativa nata circa un mese fa al Campus universitario di Savona, presso la Fondazione Cima, quando il Direttore Generale Arpa Liguria Carlo Emanuele Pepe aveva invitato il Magnifico Rettore genovese a visitare sede e laboratori.
I vertici dell’Agenzia hanno illustrato al Rettore le numerose attività svolte in collaborazione con i diversi dipartimenti dell’Università di Genova: fra le due istituzioni, infatti, vige un ultra-decennale accordo quadro periodicamente rinnovato, che nel corso degli anni ha portato a svolgere in maniera congiunta progetti e attività ordinarie. Un connubio che può essere di ispirazione anche in altre realtà di Italia, con i diversi soggetti del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente che localmente stringono – o possono stringere – analoghe cooperazioni.
Dalla biodiversità al mare, dalla qualità dell’aria al meteo, dagli agenti fisici alla modellistica, dal laboratorio all’informatica, sono innumerevoli i campi del sapere in cui si concretizzano le possibilità di collaborazione. Senza tenere conto che la maggioranza del personale di Agenzia si è formata proprio sui banchi dell’ateneo genovese, che alcuni colleghi Arpa Liguria insegnano più o meno occasionalmente proprio in alcuni corsi di laurea e che l’Agenzia ospita, sempre nell’ambito delle intese con Unige, numerosi tirocini.
Fra gli impegni concordati durante la visita, durata circa un’ora e mezza, la volontà di organizzare momenti di aggiornamento sull’allerta meteo – tematica che vede l’Università di Genova in prima fila nell’adozione di opportune misure di tutela già a partire dall’arancione- la possibilità di attivare dottorati congiunti e anche nuovi percorsi nel campo della digitalizzazione.