Arpal ha partecipato all’84ma edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro che si è svolta a Genova. Un’edizione di grande successo che ha premiato il lavoro degli organizzatori con il Professor Paolo Durando, Direttore della Scuola di Medicina del lavoro dell’Università degli Studi di Genova e dell’Uoc Medicina del lavoro del Policlinico San Martino che ha lavorato a stretto contatto con la Professoressa Giovanna Spatari, Presidente SIML.
Un appuntamento importante, tornato in presenza dopo due anni di pandemia, anni difficili per tutti e anche, ovviamente, per i medici del lavoro e i medici competenti, che alle problematiche legate alla gestione di Covid-19 hanno dedicato molte risorse.
Nella giornata inaugurale è stato il Direttore Generale di Arpal Carlo Emanuele Pepe a portare il saluto dell’Agenzia; Pepe ha ricordato le principali attività di Arpal, controlli, monitoraggi, analisi, svolte, sempre nel periodo della pandemia, costantemente in sinergia con i medici del lavoro. Particolarmente importante, poi il rapporto che si è instaurato per quanto riguarda la ricerca nei reflui urbani delle tracce di Covid-19: un lavoro d’équipe che consente di ottenere risultati predittivi, anche di 14 giorni, rispetto alla diffusione del virus,
Stefano Maggiolo, Direttore del Dipartimento Attività Produttive e Rischio Tecnologico, ha, invece, sottolineato l’importanza del rapporto, in particolare con le ASL, per quanto riguarda la tutela della sicurezza e dell’ambiente nei luoghi di lavoro con particolare riferimento ai cantieri per le grandi opere in corso di realizzazione.
Al Congresso importante anche il contributo di Domenico Avenoso, già Responsabile dello Staff di Direzione Generale di Arpal, che ha presentato l’attività svolta dalla rete dei referenti per la sicurezza di Snpa, il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. Un lavoro che ha permesso di redigere numerose linee guida supporto della stesura del Documento di Valutazione dei Rischi che possono essere utilizzate anche all’esterno di Snpa.
In questo senso un esempio è l’algoritmo per la valutazione del rischio chimico nei laboratori, adottato anche dall’Unichim nel nuovo manuale di valutazione 192/3.
Un momento di confronto importante, dunque, che avrà delle ricadute in futuro: infatti i medici competenti di Arpal utilizzeranno gli aggiornamenti acquisiti per le attività di sorveglianza sanitaria e consulenza a tutela della popolazione lavorativa dell’Agenzia.
La formazione e l’informazione sui diritti dei lavoratori sono alla base di una crescita evolutiva che crea un’azienda sana e operosa nel mondo attuale e futuro .