Arpal ha implementato un nuovo strumento per rendere disponibile a libero accesso il calcolo dell’indice di disagio fisiologico, uno degli indicatori più comuni usati per valutare se e in che misura le condizioni dell’ambiente termico possono compromettere la salute della popolazione.
Cos’è l’indice di disagio fisiologico?
L’indice di disagio fisiologico (chiamato heat index (HI)) esprime il disagio del corpo umano in relazione alla temperatura e all’umidità relativa dell’aria. Viene calcolato utilizzando la temperatura e l’umidità relativa o, in alternativa, la temperatura e la temperatura di rugiada.
Al superamento di diverse soglie di heat index sono associati diversi livelli di disagio fisiologico per caldo. Basandoci sulla climatologia della Liguria sono stati identificati quattro livelli: dal “nessun disagio fisiologico per caldo” al “disagio fisiologico per caldo estremo”.
Occorre tenere conto che i dati qui utilizzati e i relativi livelli di disagio riportati sono basati su osservazioni puntuali: questo significa che il disagio fisiologico si è già verificato e qui è possibile quantificarlo a posteriori. Questi dati non vanno confusi con i livelli previsti per aree o città dalle autorità competenti, che segnalano in anticipo quello che probabilmente accadrà.
Come consultare i dati?
Il nuovo strumento permette di accedere liberamente ai dati relativi alla temperatura e all’umidità medie orarie, all’heat index e al livello di disagio fisiologico per caldo rilevati da numerose postazioni Omirl (Osservatorio Meteo Idrologico della Regione Liguria). Cliccando su un punto della mappa o dall’elenco delle province è possibile scaricare i dati dell’ultima settimana, dell’ultimo mese o su intervalli mensili (per giugno, luglio, agosto o settembre dell’anno corrente). E’ disponibile una guida con ulteriori istruzioni per l’utilizzo dello strumento.