Il prossimo 21 settembre a Ferrara, nell’ambito di Remtech 2017 – appuntamento annuale per il settore delle bonifiche dei siti contaminati, la protezione e la riqualificazione del territorio – saranno presentati i risultati della sperimentazione nazionale sul monitoraggio dei flussi di vapori nei siti contaminati.
La sperimentazione, a cui ARPA Lombardia partecipa, e di cui Arpa Piemonte è il project manager, è stata svolta nell’ambito di una delle attività di approfondimento del Sistema nazionale di protezione ambientale (Snpa), con la collaborazione di Arpa Emilia Romagna, Arpa Piemonte, Arta Abruzzo, Arpa Liguria, Arpa Veneto, Ispra, Inail e di altri soggetti operanti nel settore delle indagini ambientali e della meteorologia.
Per la prima volta sul territorio nazionale, sono state condotte misure in parallelo di vapori di sostanze inquinanti nei siti sottoposti a procedura di bonifica. L’attività sperimentale ha interessato, fra gli altri, due differenti siti nel Mantovano e nel Pavese – dal 22 al 26 maggio 2017 – e insieme ad altre sperimentazioni consentirà di definire una procedura nazionale di riferimento per l’intero Snpa per le misure dirette di aeriformi nei siti contaminati.
Per poter valutare e confrontare tra loro gli esiti delle misure ottenute con diverse linee di evidenza, i tecnici hanno utilizzato vari tipi di strumentazione (camere di flusso aperte dinamiche, chiuse e statiche, sonde di soil gas). Sono stati, inoltre, effettuati campionamenti di aria ambiente, il monitoraggio di gas interstiziali nel breve termine e quello di alcuni parametri fisici (sia atmosferici, sia dei gas stessi), per individuare gli effetti di questi elementi sul comportamento emissivo di vapori dalla falda e studiarne la significatività rispetto alle variazioni delle condizioni di “contorno”, non controllabili operativamente.