Nel mese di settembre, venticinque tecnici di tutti i dipartimenti provinciali di Arpa Lombardia hanno testato le loro apparecchiature, attraverso un proficiency test (test di verifica dei requisiti prestazionali), nell’impianto RSE (Ricerca Sistema Energetico) di Segrate (Mi).

Le prove di interconfronto, dedicate alle misurazioni delle emissioni in atmosfera (prodotte da attività produttive e monitorate da Arpa) e allo scambio di esperienze condivise, si sono svolte nell’impianto convenzionato con il Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente.

La struttura di Segrate è dotata di un “camino di prova”. Il test avviene attraverso l’emissione di un gas che viene campionato e analizzato dalle apparecchiature dell’Agenzia. Le analisi sono tutte effettuate in un unico laboratorio, in maniera che il potenziale margine di errore sia lo stesso per tutti i campioni analizzati.

Durante il test, non si è provata esclusivamente la funzionalità degli strumenti, ma anche il lavoro e la preparazione del personale impiegato nell’Agenzia. Da un punto di vista statistico, infatti, è possibile verificare come rispondono i diversi strumenti rispetto all’utilizzo da parte di differenti operatori.

Le giornate di campionamento, organizzate dalla Direzione Tecnica Controlli e Prevenzione Rischio Antropico – Unità Operativa Emissioni di Arpa Lombardia, consentono di garantire, in ogni provincia lombarda, l’omogeneità dei controlli.

Inoltre, è stata anche l’occasione per i tecnici di scambiare esperienze attraverso l’esecuzione di misurazioni su diversi parametri, sia di tipo fisico (temperatura e velocità del flusso gassoso) sia di tipo chimico (campionamento di ossidi di zolfo e acido cloridrico).

Le prove hanno riguardato l’anidride solforosa e l’acido cloridrico e sono state condotte nel rispetto delle normative ambientali di riferimento.

I test effettuati hanno contribuito a confermare l’efficacia della nuova strumentazione e dei metodi adottati, garantendo precisione e affidabilità nelle attività di monitoraggio delle emissioni. L’iniziativa si colloca nell’ambito di un impegno continuo per il miglioramento delle tecnologie e delle competenze nel controllo delle emissioni in atmosfera.