Bilancio molto positivo per la prima mattinata del corso di aggiornamento dal titolo: “L’attività ispettiva e di polizia giudiziaria ambientale del personale Arpa”, che ha visto un’importante adesione con oltre 1300 iscritti dalle diverse Agenzie d’Italia, tra cui il personale dell’Arma e della Guardia di Finanza.
L’evento, che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, ha rappresentato un’opportunità fondamentale per approfondire le tematiche legate all’attività ispettiva e di polizia giudiziaria ambientale, un ambito di grande rilevanza per Arpa Lombardia.
“Proteggere, nel caso dell’ambiente, è un verbo che il personale di Arpa Lombardia – ha commentato il direttore generale Fabio Cambielli – declina quotidianamente in molti modi e per i quali è necessaria una formazione specifica per operare bene nel rispetto degli ultimi disposti normativi (DPR 186/2024) che attribuiscono al personale delle Arpa il ruolo di ispettore. Giornate come queste assumono un valore particolare: condivisione di esperienze e rafforzamento degli strumenti conoscitivi per prevenire i reati ambientali. Tutte attività che rendono veri protagonisti della tutela dell’ambiente le persone che incarnano i valori di Arpa Lombardia”.
L’attività ispettiva ambientale, infatti, comporta una conoscenza approfondita della normativa in continua evoluzione e la capacità di affrontare situazioni complesse dal punto di vista tecnico e legislativo.
Il personale ispettivo di Arpa Lombardia conta oltre 400 unità specialistiche, di cui 160 con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria.