L’ufficio del Mobility manager di Arpa Lombardia è stato istituito nel 2005.
In questi anni, nel solco di quanto intrapreso anche da altre Agenzie, l’ufficio ha stipulato e costantemente rinnovato convenzioni di maggior favore per i dipendenti con i principali player dei trasporti pubblici lombardi. Attualmente ne sono attive due: con ATM, per la copertura del bacino metropolitano milanese, e con Trenord, gestore della flotta regionale lombarda, per la copertura dell’intero territorio regionale.
Tali convenzioni prevedono la possibilità di stipula di abbonamenti annuali a costo ridotto, il cui importo è interamente anticipato dall’ente. Interessante, in particolare, la proposta “Io viaggio ovunque in Lombardia”, che consente di muoversi per un anno con qualunque operatore del trasporto pubblico locale – incluse funivie e funicolari delle zone alpine e prealpine e la navigazione del lago di Iseo – utile anche per un turismo alla riscoperta delle bellezze della regione e all’insegna della sostenibilità e della piacevolezza del muoversi con il mezzo pubblico.
Attualmente, sul modello di quanto già avviene nel mondo privato e nei paesi più avanzati, Arpa Lombardia sta tentando di perseguire la trasformazione del Mobility manager in un vero e proprio Fleet manager, intervenendo su due fronti. Innanzitutto, cercando di indirizzare anche i propri fornitori verso una mobilità più “green” favorendo, ad esempio, l’uso di carburanti gassosi a basso impatto ambientale come metano e biometano nelle gare per l’appalto del servizio di trasporto interno.
Un altro progetto prevede l’implementazione di una piattaforma di car pooling – accessibile anche tramite app – per una gestione condivisa dei mezzi di servizio e propri, sia nei percorsi casa-lavoro, sia nelle missioni per motivi istituzionali (sopralluoghi, controlli, riunioni, ecc…). L’obiettivo è quello di aumentare l’efficienza nell’uso dei mezzi di servizio – al momento, per lo più utilitarie e furgoni leggeri alimentati a gas metano – con evidenti ricadute positive anche dal punto di vista economico. Risulterà infatti possibile costruire contratti di noleggio della flotta più tarati sulle reali esigenze dell’Agenzia.
Per quanto riguarda l’implementazione di una flotta più sostenibile da parte dei fornitori di servizio, la prima applicazione operativa si avrà con l’entrata in vigore del nuovo contratto di servizio per il trasporto dei campioni da analizzare, tra le varie sedi dipartimentali e i laboratori dell’Agenzia. Tale servizio prevede la copertura annuale di circa 3000 tratte sull’intero territorio regionale, tratte che verranno coperte per la maggior parte con moderni mezzi euro 6 o alimentanti con carburanti gassosi alternativi. Il nuovo contratto dovrebbe partire nei primi mesi del prossimo anno.
Tempi più lunghi, invece, per l’applicativo per la gestione condivisa dei mezzi di servizio e propri, a causa di notevoli complessità tecnico-informatiche. Anche in questo caso comunque la strada si può dire tracciata.
A cura di Nicola Gandini – Arpa Lombardia