Al via in Lombardia una nuova campagna di misura per il monitoraggio del gas radon nelle province di Milano, Brescia e Varese. L’iniziativa, rivolta ai cittadini proprietari di un’abitazione posta al piano terra in uno dei Comuni coinvolti nell’indagine territoriale, è realizzata da Regione Lombardia in collaborazione con Arpa Lombardia e i Dipartimenti di Prevenzione delle ATS.
La campagna 2024
La nuova campagna, totalmente gratuita, prevede il posizionamento di alcuni dosimetri forniti da Arpa Lombardia, alla quale dovranno essere restituiti alla fine di un periodo di esposizione della durata di 12 mesi. Le successive analisi sui dosimetri consentiranno ai cittadini che vorranno aderire all’indagine (entro il prossimo 30 settembre) di conoscere i livelli di radon presenti nelle proprie abitazioni.
Che cos’ è il Radon
Il radon è un gas nobile radioattivo naturale ed essendo inodore e incolore la sua presenza può essere identificata solo attraverso strumenti che ne misurino i livelli in un ambiente.
La misura della concentrazione di gas radon negli ambienti di vita e lavoro e, più in generale, nei luoghi chiusi è pertanto l’unico modo con cui è possibile valutare il rischio associato alla sua esposizione, che include la possibilità di contrarre un tumore al polmone, in modo proporzionale alla concentrazione e al tempo di esposizione.
Le attività di monitoraggio
Negli anni, le diverse campagne di mappatura e monitoraggio della concentrazione di radon nelle abitazioni svolte in Lombardia hanno portato alla prima identificazione delle aree prioritarie a rischio radon, come previsto dalla normativa. L’elenco dei primi Comuni in area prioritaria, individuati sulla base delle misure e valutazioni effettuate da Arpa, è stato pubblicato sul BURL ed è disponibile sul sito web dell’Agenzia.
Buongiorno, sono un architetto di Milano.
Devo fare il cambio di destinazione di un locale al piano terra da laboratorio (c/3) a residenza.
Avrei bisogno di fare un’indagine preliminare.