Sono state installate in questi giorni, come previsto dall’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale per la ‘Salvaguardia e il risanamento del lago di Varese’, le due boe-sentinella posizionate da Arpa Lombardia sulle acque del Lago di Varese e del Lago Maggiore.
“Entro una quindicina di giorni saranno operative e cominceranno a trasmettere informazioni utili all’obiettivo di far tornare limpide le acque del lago di Varese”, ha assicurato il presidente di Arpa Lombardia, Stefano Cecchin, in occasione dell’avvio della procedura di installazione delle piattaforme galleggianti.
Le boe sono dotate di sensori per la misura di parametri fisico chimici (quali pH, ossigeno, temperatura), di pigmenti del fitoplancton – le microalghe responsabili di vistose “fioriture” – e di parametri meteorologici.
Nei giorni scorsi, Arpa Lombardia ha supervisionato i lavori dell’avvio della procedura per il posizionamento delle boe da parte della ditta installatrice.
“Una boa, come previsto dall’Accordo, riguarda il lago di Varese mentre l’altra servirà a monitorare le acque del Lago Maggiore: nella baia di Ispra, in prossimità dell’immissione del Bardello, l’emissario del lago di Varese che riceverà le acque dall’impianto di prelievo ipolimnico”, ha spiegato il presidente.
In seguito all’installazione della boa sul punto individuato del lago di Varese, in corrispondenza della sua massima profondità, Arpa effettuerà le necessarie verifiche tecniche della strumentazione, con le prove di invio dati e la formazione dedicata agli operatori che dovranno leggere ed elaborare i dati.
“Verosimilmente – ha concluso Cecchin – dopo la prima metà di giugno dovremmo essere completamente operativi”.
Guarda il video:
E’ possibile vedere i dati prodotti dalle boe sentinella stazionati sul lago di Varese?