Pollini, e non solo, come sensori del cambiamento climatico in atto. È questo il tema che verrà sviluppato nel corso di formazione, organizzato da ARPA Veneto e ARPA Marche, che si terrà il prossimo 26 settembre 2024 a Belluno.
Conoscere lo stato di salute della vegetazione e della sua biodiversità, in quanto elementi fortemente vulnerabili, sta diventando uno dei presupposti per lo studio del “climate change” e l’Italia, grazie al suo patrimonio straordinario di biodiversità ecologica e vegetale, si presta ad essere un riferimento di grande importanza per l’analisi dei cambiamenti climatici, i cui impatti si manifestano con modalità ed intensità differenti in funzione dell’ecosistema interessato e delle condizioni ambientali.
Il corso, tenuto da docenti esperti nelle diverse discipline interessate, non escluse quelle sanitarie, proporrà uno sguardo “a tutto tondo” sulle condizioni attuali e sui possibili sviluppi futuri degli approcci al problema, iniziando con un focus sul territorio montano del triveneto offerto dai tecnici Arpav e proseguendo via via attraverso i mutamenti nelle varietà e locazioni delle specie vegetali, le tipologie e le quantità di pollini aerodispersi, la salute umana con particolare riferimento alle pollinosi, ed infine con una panoramica sulla melissopalinologia, con cui un’esperta di ARPA Marche indagherà il rapporto fra le api, impollinatrici per eccellenza, e lo stato dell’ambiente.
Il corso, gratuito, è rivolto agli operatori del settore, ma anche a coloro che desiderano conoscere o approfondire queste tematiche. Il corso è in doppia modalità: in presenza presso il Dipartimento Provinciale Arpav di Belluno e online. Maggiori dettagli e programma.
È possibile iscriversi inviando una mail a damaris.selle@arpa.veneto.it, indicando la modalità di partecipazione scelta, entro il 24 settembre.
I docenti del corso
Gianni Marigo del Dipartimento Sicurezza del Territorio di ARPA Veneto previsore meteo e climatologo, in particolare degli ambienti di alta quota.
Cesare Lasen esperto a livello nazionale ed europeo, studioso di floristica, fitosociologia e geobotanica.
Pierluigi Verardo naturalista, esperto di aerobiologia, componente e referente regionale per il Friuli della rete nazionale POLLnet.
Nadia Trobiani biologa referente per le Marche della Rete Nazionale all’ interno di POLLnet, studiosa di palinologia e melissopalinogia.
Rodolfo Muzzolon, Direttore del Dipartimento di Area Specialistica dell’Ospedale di Belluno, specialista in Tisiologia e Malattie dell’Apparato Respiratorio.