Lo scorso 22 giugno il progetto Odornet di Arpa Marche, in collaborazione con il Comune di Falconara Marittima e Regione Marche, di raccolta segnalazioni via APP da parte dei cittadini ha compiuto un anno.
I dati che di seguito vengono presentati sono aggiornati alla data del 30/06/2020, e mostrano pertanto l’andamento del progetto in poco più di un anno di attività.
I DATI RACCOLTI
Nel periodo 22/06/2019 – 30/06/2020 gli utenti registrati sul territorio (coloro, cioè, che hanno provveduto a scaricare la APP) risultano 300.
Nello stesso periodo, le segnalazioni effettuate tramite APP sono state 1547; l’applicazione si conferma uno strumento utile e funzionale a disposizione della cittadinanza.
I recettori che hanno utilizzato l’APP almeno una volta sono stati 126, mentre 91 sono state le segnalazioni inviate dal singolo utente più attivo.
I giorni in cui sono pervenute almeno 3 segnalazioni sono stati 187; 43 quelli con più di 10 segnalazioni.
Nel 68% dei casi, il disturbo odorigeno percepito e segnalato è stato riferito a IDROCARBURI, seguito in percentuali davvero esigue da BRUCIATO (8%), ZOLFO (7%), SOLVENTI (6%) e FOGNATURA (1%); il 10% delle segnalazioni, invece, indica come “ALTRO” la natura dell’odore percepito.
L’intensità è stata percepita come FORTE nel 51% dei casi, FORTISSIMA nel 31% e DEBOLE nel restante 18%. In quasi metà dei casi sono stati segnalati disturbi correlati al fenomeno odorigeno; ove segnalati, hanno riguardato nella maggior parte (45%) le prime vie respiratorie.
La direzione del vento associata al maggior numero di segnalazioni risulta essere da N (24% dei casi), seguita da NNO (11%) e da NNE e W (9%); il 44% delle segnalazioni pervenute quindi si riferisce a venti del settore NNO-N-NNE.
Come nel trimestre precedente, anche questo recente set di informazioni si pone in linea con l’insieme dei dati raccolti nell’intero periodo. Nell’obiettivo di individuare le cause dei fenomeni segnalati e la loro correlazione ai processi produttivi insistenti nell’area, il progetto Odor.Net continua a garantire la messa a sistema dei dati dando loro quel valore scientifico e statisticamente significativo sul quale gli enti preposti potranno basarsi per le decisioni conseguenti.
COSA STIAMO FACENDO
Alla stazione di campionamento installata presso Palazzo Bianchi a Falconara Marittima nell’ottobre 2019, si sono aggiunte 5 nuove postazioni dislocate sul territorio e posizionate in siti che si sono rivelati particolarmente interessati dalle segnalazioni, sia telefoniche che tramite APP, pervenute dal 2017 ad oggi.
Le installazioni e predisposizioni strumentali, grazie al protocollo di intervento che vede coinvolti i diversi Enti sul territorio, sono state completate nelle scorse settimane e i campionatori sono tutti attualmente operativi.
Come anticipato nelle news precedenti, le stazioni sono dotate di una stazione meteo e di un analizzatore PID che permette di monitorare in tempo reale la somma delle sostanze organiche (TVOC) presenti in atmosfera ed equipaggiate con sacche e fiale per il campionamento dell’aria in contemporanea con la presenza di segnalazioni.
Grazie al protocollo elaborato, che tiene conto del numero di segnalazioni pervenute in uno specifico intervallo di tempo, della loro intensità, e di ulteriori parametri, siamo giunti alla seconda fase del progetto, caratterizzata dalla attivazione dei sistemi di campionamento “in tempo reale”, in automatico e/o a distanza, per misurare qualitativamente e quantitativamente le sostanze chimiche associate ai disturbi registrati dalla cittadinanza e segnalati tramite l’applicazione Odor.Net.
Ricordiamo che ogni box campionatore si attiva in modo automatico e senza l’intervento di operatori ARPAM; è inoltre possibile impostare una ulteriore soglia sull’analizzatore PID, in modo da attivare il campionamento automatico anche qualora non siano pervenute segnalazioni dalla popolazione (ad es. in concomitanza di possibili eventi notturni).
Segnaliamo inoltre che è pubblicato sul sito ARPAM il Report conclusivo con i risultati della campagna di monitoraggio effettuata nel periodo gennaio 2017 – agosto 2018 nel territorio comunale di Falconara Marittima, finalizzata alla identificazione e quantificazione dei Composti Organici Volatili (COV) che normalmente non vengono misurati nelle ordinarie attività di controllo e monitoraggio della qualità dell’aria.
Alcuni dei COV oggetto di monitoraggio, che rivestono interesse per le loro proprietà tossicologiche, sono stati confrontati con i relativi parametri di riferimento individuati dall’analisi dei dati di letteratura nazionale e internazionale, al fine di valutarne la tossicità per la popolazione potenzialmente esposta.
Infine, ricordiamo che aggiornamenti in tempo reale sui fenomeni odorigeni rilevati, le azioni messe in campo e i risultati analitici vengono diffusi, oltre che sul sito web ARPAM (come nel caso dei fenomeni odorigeni verificatisi nella prima quindicina di questo mese di luglio), anche sul canale ufficiale Twitter dell’Agenzia @arpamarche.