La revisione della terza edizione della norma tecnica IEC 62232:2021 “Determination of RF field strength, power density and SAR in the vicinity of radiocommunication base stations for the purpose of evaluating human exposure” è entrata nella fase finale e si arriverà a breve alla pubblicazione del documento che rappresenterà lo standard tecnico internazionale per le procedure mirate alla valutazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici prodotti da impianti di telefonia mobile.
La norma comprenderà una corposa trattazione dedicata alla nuova tecnologia 5G, con la descrizione delle innovative metodologie per la valutazione previsionale e la misura sperimentale del campo elettromagnetico prodotto.
L’ARPA Lazio ha potuto fornire un contributo alla stesura del documento, in virtù della comprovata esperienza – riconosciuta anche in ambito internazionale – maturata nel campo delle misure di esposizione CEM ai segnali 5G. Tale contributo emerge anche dalla bibliografia della norma, in cui compaiono due lavori pubblicati dall’Agenzia nel corso del 2020:
- A Theoretical and Experimental Investigation on the Measurement of the Electromagnetic Field Level Radiated by 5G Base Stations
- A Methodology to Characterize Power Control Systems for Limiting Exposure to Electromagnetic Fields Generated by Massive MIMO Antennas
Gli studi descritti nei due articoli scientifici sono frutto di una collaborazione instaurata tra le Agenzie ambientali di Lazio e Piemonte, le Università di Cassino e Napoli Federico II e l’azienda Vodafone Italia e hanno portato alla definizione di una dettagliata procedura sperimentale che consente di stimare la massima esposizione che un sistema 5G può produrre in uno specifico punto di indagine. Inoltre è stato investigato il funzionamento dei nuovissimi sistemi di controllo di potenza, attualmente installati sulla stragrande maggioranza degli impianti 5G a carattere commerciale.
Aver raggiunto questo risultato, oltre a essere fonte di grande soddisfazione, rappresenta per l’ARPA Lazio un ulteriore stimolo per continuare ad approfondire l’interessante e complessa tematica della tutela umana ai campi elettromagnetici prodotti dalla tecnologia 5G. Già nel prossimo futuro è infatti prevista una nuova pubblicazione che approfondirà gli argomenti investigati dai precedenti lavori e che fornirà indicazioni ancora più precise e validate in merito alle procedure sperimentali da seguire.