I dati di PM10, biossido di azoto e ozono evidenziano nel 2023 una significativa riduzione delle concentrazioni, il miglioramento è evidente anche al netto delle condizioni meteo climatiche abbastanza favorevoli del 2023. Per la prima volta i valori limite del PM10 sono sostanzialmente rispettati in tutti i siti di misura di fondo, indicativi dell’esposizione media della popolazione. Le criticità legate al biossido di azoto sono confinate ai siti di traffico intenso dell’agglomerato torinese Il valore obiettivo dell’ozono è ancora superato in tutte le stazioni del territorio Gli altri inquinanti (PM2,5, metalli, benzene, benzo(a)pirene, monossido di carbonio e biossido di zolfo) rispettano ampiamente i valori limite.
- ARPA Piemonte
- Anno di pubblicazione: 2024
- Periodicità: Annuale
- Temi: Qualità dell’aria
- Scarica il rapporto