Il 27 giugno, alle ore 18.00, il Campus Cosimo Lacirignola del Ciheam Bari farà da cornice agli eventi dedicati all’importanza degli oceani per il nostro Pianeta e al premio ArpAmare.
Organizzata dall’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente (Arpa Puglia) in collaborazione con il Ciheam Bari, l’iniziativa fa parte delle celebrazioni, per il 2024, della Giornata mondiale degli oceani.
Dopo i saluti istituzionali (tra cui quelli di Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia), si aprirà una serie di discussioni e presentazioni da parte di esperti del settore, che condivideranno le loro esperienze e conoscenze, offrendo spunti di riflessione su come ciascuno possa contribuire alla salvaguardia degli oceani.
Uno dei momenti clou della giornata sarà la premiazione della quarta edizione del concorso ArpAmare per le arti visive. Il concorso, rivolto agli artisti iscritti o diplomati alle Accademie di Belle Arti della Puglia, riconoscerà i migliori lavori con premi in denaro.
«Il mare è il più grande e importante ecosistema del mondo, fondamentale per la vita del nostro Pianeta – ha sottolineato Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia -. La sua ‘malattia’ mette in pericolo non solo la biodiversità, ma anche l’economia del turismo e la sicurezza alimentare per milioni di persone. Ora è il momento di intervenire: l’operazione di prevenzione e protezione deve coinvolgere tutti, a partire dai cittadini. Con il concorso ‘ArpAmare’, la cui premiazione si terrà nel corso delle celebrazioni della Giornata Mondiale degli Oceani, vogliamo sensibilizzare la comunità attraverso il connubio tra ambiente, arte e giovani. Premiare i giovani artisti delle Accademie di Belle Arti pugliesi rappresenta un potente volano per promuovere la consapevolezza ambientale e la responsabilità collettiva».
La serata si concluderà con Senza Confini, uno spettacolo di parole e musica scritto da Onofrio Pagone, interpretato da Augusto Masiello, sulle musiche di Mirko Signorile.
Questo evento rappresenta non solo un’occasione di celebrazione, ma anche un richiamo all’azione per la protezione e la conservazione degli ecosistemi marini, fondamentali per la salute del nostro Pianeta.