Presentato lo spot prodotto da Alessandro Piva che promuove i risultati raggiunti dal piano di controllo della Regione Puglia e da Arpa Puglia, Asl e Istituto Zooprofilattico
“Filiera agroalimentare pugliese: sicuramente buona!” è il titolo del video promozionale e transmediale sulla sicurezza alimentare e sanità animale, che illustra l’importanza della performance raggiunta dalla Regione Puglia, da Arpa Puglia, dalle Asl e dall’Istituto Zooprofilattico (Izspb), che è stato presentato oggi a Bari nel corso di una conferenza stampa nellaSala Di Jeso della Presidenza della Regione Puglia.
Hanno partecipato alla Conferenza stampa il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessora regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, l’assessore regionale alla Salute, Rocco Palese, il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, il direttore generale dell’istituto Zooprofilattico (Izspb), Antonio Fasanella, il direttore della Sezione Promozione della Salute e del Benessere della Regione Puglia, Onofrio Mongelli.
All’incontro sono intervenuti Alessandro Piva, noto regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, che ha curato la produzione creativa della campagna di comunicazione, e Tancredi Di Paola,il regista emergente che ha diretto lo spot.
Ecco lo spot “Filiera agroalimentare pugliese: sicuramente buona!”: https://youtu.be/KIoRdFXr8_s
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale, e non la semplice assenza di malattia – ha sottolineato Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia – . I dati che abbiamo presentato oggi, che sono confermati dal Ministero della Salute, restituiscono l’impegno assunto da Arpa Puglia in questi anni, per costruire un modello organizzativo e scientifico in linea proprio con la definizione di “salute” dell’Oms. Per questo abbiamo voluto fortemente realizzare il laboratorio del“Polo di Specializzazione Alimenti”, tecnologicamente all’avanguardia, inaugurato, nel 2022, anche nell’ottica di costruire un hub scientifico della sicurezza degli alimenti di origine vegetale, con le migliori tecnologie disponibili, strumentazioni all’avanguardia che possano valorizzare il contributo scientifico e degli straordinari tecnici di Arpa (biologi, fisici, chimici, ingegneri, ndr) che costituiscono il capitale umano e professionale dell’Agenzia”.
“Parlare di prevenzione alimentare per questa regione così legata alla terra è fondamentale” è il commento di Alessandro Piva. “Il nostro è stato un lavoro che racconta questo primato regionale, quest’attenzione particolare alla salute dei suoi cittadini e al preservare il nostro territorio”.
Dalla Relazione annuale del Piano di controllo regionale pluriennale in materia di sicurezza alimentare e sanità animale emerge che la Puglia, grazie al numero e qualità dei controlli, si attesta a livello nazionale al primo posto per numero medio di fitofarmaci ricercati su singolo campione e al secondo per numero di analisi trasmesse al Ministero della Salute.
Prevenire le malattie dell’uomo e degli animali è un obiettivo importante per creare salute nella collettività. Secondo il principio One Health (una sola salute), lo stato di benessere degli esseri umani, degli animali, delle piante e degli ecosistemi è strettamente interconnesso; in sintesi un uomo è sano se vive in un ambiente sano, si nutre di cibi sani, vive a contatto con animali sani. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità circa il 60% delle malattie infettive emergenti segnalate a livello globale proviene da animali e ogni anno una persona su dieci si ammala per aver ingerito del cibo contaminato.
Le malattie trasmesse dagli alimenti, le cosiddette Mta, sono causate infatti da pericoli biologici, chimici, fisici e zoonosi trasmesse dagli animali. Rappresentano un problema di sanità pubblica per le gravi conseguenze in termini sanitari, economici e di impatto sulla fiducia dei consumatori. Argomento particolarmente importante per un territorio, come la Puglia, che vanta negli ultimi anni importanti flussi di presenze turistiche.
Nel 2022 in Puglia sono stati campionati dai Sian (Servizi Medici) e Siav B (Servizi Medico Veterinari) dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie locali, complessivamente 5.424 campioni (escluse acque potabili) su cui sono state eseguite 281.642 ricerche analitiche.
Le analisi dei residui di fitosanitari, a fronte dei 977 campioni, costituiscono il 90,5% (255.012 analisi) di tutte le analisi trasmesse dalla Regione Puglia tramite flusso nazionale denominato “Radisan”.
La Regione Puglia, grazie all’alta capacità e livello di accreditamento dell’Arpa Puglia, si attesta a livello nazionale al primo posto come performance del numero medio di principi attivi ricercati sul singolo campione e al secondo come regione per numero di analisi trasmesse al Ministero della Salute in valore assoluto.
La Regione Puglia, nel rispetto del programma nazionale, attua un Piano di Controllo Pluriennale Regionale che descrive per intero il complesso sistema di controlli effettuati su tutta la filiera agroalimentare che, dalla produzione primaria (coltivazioni e allevamenti), porta gli alimenti sulle nostre tavole (“From farm to fork”). Controlli che non riguardano strettamente solo gli alimenti, i mangimi, la salute ed il benessere degli animali, ma anche gli oggetti ed i materiali a contatto con gli alimenti, prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso di prodotti fitosanitari. Tutte le attività svolte nel 2022 sono raccolte nella “Relazione annuale del Piano di Controllo Regionale Pluriennale in materia di Sicurezza Alimentare e Sanità Animale (Pcrp)”, (https://www.sanita.puglia.it/archivio-news_det/-/journal_content/56/20182/relazione-annuale-sulla-sicurezza-alimentare-e-la-sanita-animale).
Sono stati effettuati:
- 19mila controlli tra ispezioni, verifiche e audit dei 78mila operatori del settore alimentare del territorio regionale;
- 8mila campioni di alimenti, acque, materiali ed oggetti a contatto con gli Alimenti (Moca),
- 580mila analisi, prove e diagnosi di animali in 6.600 allevamenti, per le varie specie, per i piani di sorveglianza o eradicazione di malattie infettive animali.
- 65mila interventi di Igiene urbana per la lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da compagnia
- 1.400 controlli ispettivi in materia di benessere animale in allevamento, macellazione e trasporto.
Sono gli operatori del Servizio regionale, gli operatori sanitari dei Servizi veterinari e medici del Dipartimento di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Pugliesi, a cui è deputata l’azione in campo, e i laboratori ufficiali come l’Arpa Puglia e l’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata, che scrupolosamente analizzano i prodotti sotto ogni punto di vista, microbiologico, tossicologico, virologico, parassitologico, chimico.
Veterinari, medici, biologi, chimici, microbiologi, tecnici di laboratorio e della Prevenzione, tecnologi alimentari, fisici, statistici che ogni giorno, con un approccio multidisciplinare, lavorano con un unico obiettivo: garantire la salute della nostra comunità, garantire che l’ambiente, gli animali, gli alimenti non rappresentino un rischio per la salute. La Puglia è una regione straordinaria ed è amata per il suo valore ambientale e paesaggistico, per i suoi abitanti, ma anche per le tradizioni e per la qualità dei sapori che sa produrre.
La Relazione annuale del Piano di Controllo Regionale Pluriennale in materia di Sicurezza Alimentare e Sanità Animale (Pcrp) 2022 rappresenta un valore aggiunto per le produzioni pugliesi, non solo buone ma anche sicure, come testimoniato dalle numerose e continue attività di controllo effettuate e che mettono in luce la straordinaria qualità e sicurezza dell’intera filiera agro-alimentare.
Francesca Lombardi