Il programma di sorveglianza svolto dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Sardegna (ARPAS) sulle acque di balneazione consente di ampliare le conoscenze sullo stato di qualità del mare sia ai fini della tutela dei bagnanti sia al fine della predisposizione dei Piani di Tutela delle Acque. Gli esiti analitici di tale attività sono comunicati ai soggetti istituzionali quali il Ministero, la Regione e i Comuni coinvolti nella comunicazione al pubblico e nella gestione delle acque di balneazione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
La normativa di riferimento è tesa principalmente a limitare l’esposizione della popolazione al rischio di contrarre le principali patologie associate alla balneazione e, a tal fine, obbliga a monitorare mensilmente nelle acque adibite alla balneazione due parametri microbiologici, indicatori della contaminazione fecale. Nel caso di rilevazione di superamento delle soglie limite stabilite dalla norma per i due indicatori, si attivano dei sistemi di “allerta” immediata per la tutela del bagnante, che comportano la comunicazione da parte dell’ARPAS dei fuori norma ai soggetti istituzionali e la conseguente interdizione alla balneazione dell’area da parte del Sindaco del Comune interessato dal fenomeno di inquinamento; l’acqua di balneazione verrà resa nuovamente balneabile solo quando i valori delle concentrazioni dei due indicatori rientreranno nella normalità. I risultati analitici sono trasmessi dall’ARPAS nell’apposito portale Acque istituito dal Ministero della Salute denominato: “Nuovo Sistema Informativo Sanitario” (NSIS) e sono consultabili dal cittadino. Tutte le informazioni e comunicazioni relative all’argomento si trovano sul sito della Regione Sardegna dedicato alla Balneazione, inclusi i dati della stagione 2020.
Le acque di balneazione vengono classificate ogni anno in classi di qualità: eccellente, buona, sufficiente e scarsa, a cura della Regione sulla base dei risultati delle analisi effettuate dall’ARPAS sui campioni dell’anno in corso, elaborati insieme a quelli relativi alle tre stagioni balneari precedenti. I risultati analitici del monitoraggio pluriennale forniscono indicazioni sull’efficacia dei sistemi di depurazione e di collettamento delle acque reflue e individuano gli impianti di trattamento dei reflui sui quali sia necessario programmare degli interventi volti ad adeguarli alle dimensioni dell’utenza servita e alla sensibilità del corpo idrico recettore, nonché eventi puntuali di contaminazione. L’ARPAS effettua anche il monitoraggio della microalga bentonica Ostreopsis cf. ovata in alcune stazioni del Nord e del Sud della Sardegna, i cui risultati sono pubblicati nel corso della stagione balneare sul sito dell’ARPAS ed elaborati in specifici report scientifici.
- ARPA Sardegna
- Anno di pubblicazione: 2021
- Periodicità: Annuale
- Temi: Acque marine
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