Si è svolta lunedì 11 e martedì 12 ottobre l’Esercitazione annuale del nucleo SAPR (droni) della Valle d’Aosta. Il Nucleo, nato nel 2018 per garantire la piena operatività in caso di eventi idro-meteorologici estremi con effetti al suolo, quali colate detritiche ed esondazioni, associa il Centro funzionale regionale, l’ARPA Valle d’Aosta, il Corpo valdostano dei vigili del fuoco e, dal 2021, il Corpo forestale della Valle d’Aosta.
Da un paio di anni alle attività del Nucleo hanno preso parte anche altri servizi dell’Amministrazione regionale (attività geologiche, opere idrauliche, dissesti di versante, ufficio cartografico).
L’esercitazione 2021 è stata articolata di due giornate.
La parte formativa, che si è tenuta a Saint-Christophe l’11 ottobre, ha visto il qualificato intervento “Il sistema satellitare globale di navigazione – GNSS – nell’uso degli APR” del prof. Gianfranco Forlani dell’Università di Parma, che ha approfondito aspetti teorici strettamente connessi all’utilizzo dei droni.
Il giorno successivo, interamente dedicato allo scambio di procedure ed esperienze, i piloti presenti, lavorando in equipaggi misti ed affrontando alcune delle problematiche connesse all’impiego dei droni, hanno operato in Loc. Val Ferret nel comune di Courmayeur simulando un intervento di rilievo a seguito di evento meteo intenso con trasporto solido nel fondovalle ed interessamento di diversi settori, con stima delle aree danneggiate e occupate da detrito (deposito).
All’esercitazione hanno preso parte anche piloti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (Nucleo SAPR della Liguria), della Fondazione CIMA (Centro di competenza del Dipartimento di protezione civile) e quest’anno anche i colleghi dell’ARPA Sardegna, nell’ambito della convenzione di collaborazione stipulata tra le due Agenzie sul tema “Impiego di sistema aeromobili a pilotaggio remoto per il monitoraggio ambientale”.
Prosegue quindi l’attività di sinergica collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti nel Nucleo, e queste esercitazioni, che prevedono una naturale condivisione di esperienze e metodologie, consentono di perfezionare costantemente le procedure in caso di intervento e l’utilizzo ottimale e razionale delle risorse umane, tecnologiche e operative impiegate.