Cultura dell’ambiente e sviluppo delle comunità, questo il filo conduttore del SiciliAmbiente Documentary Film Festival, la X edizione della kermesse cinematografica tenutasi a San Vito Lo Capo dall’11 al 15 luglio, a cui anche quest’anno Arpa Sicilia ha confermato la sua presenza. I direttori generali di Ispra e di 6 Arpa hanno partecipato alla tavola rotonda “I cittadini protagonisti della tutela dell’ambiente”.
Dai laboratori per i bambini in compagnia dei biologi, alla possibilità di assistere a dei campionamenti in mare sulla motonave, alla tavola rotonda sul tema “I cittadini protagonisti della tutela dell’ambiente”, anche quest’anno Arpa Sicilia ha confermato la sua presenza e il suo supporto all’interno del SiciliAmbiente Documentary Film Festival, la X edizione della kermesse cinematografica dedicata alla tutela dell’ambiente tenutasi a San Vito Lo Capo dall’11 al 15 luglio. In questa occasione è stata presentata da Arpa Sicilia, in collaborazione con il Festival, una campagna informativa sulla plastica monouso, con materiale informativo sui prodotti più inquinanti per in nostri mari, quali azioni prevede l’UE e le attività di Arpa per la tutela dell’ambiente.
Momento centrale è stata la tavola rotonda a cui hanno partecipato il Direttore Generale di Ispra Alessandro Bratti, l’Assessore al Territorio e all’Ambiente Toto Cordaro, il Direttore di Arpa Sicilia Francesco Carmelo Vazzana e i Direttori delle Agenzie di protezione dell’ambiente di Friuli Venezia Giulia (Luca Marchesi), Sardegna (Alessandro Sanna), Abruzzo (Francesco Chiavaroli), Basilicata (Edoardo Iannicelli), Piemonte (Angelo Robotto). Un’occasione per confrontarsi sulle attività che possono essere realizzate e che sono in essere come Sistema delle Agenzie. La tavola rotonda è stata moderata dal Direttore Tecnico di Arpa Sicilia Vincenzo Infantino.
Educazione ambientale e tutela del territorio per lo sviluppo economico i temi centrali dell’incontro, perché oggi – sottolinea Bratti – “l’attività economica e lo sviluppo del paese passa prima di tutto per la tutela dell’ambiente”.
Lo ricorda anche il Sindaco di San Vito Lo Capo Giuseppe Peraino, già presidente, 10 anni fa, della Commissione Ambiente della Provincia di Trapani “per il territorio, la tutela dell’ambiente rappresenta il motore per lo sviluppo locale e per il turismo” un’affermazione che sa di certezza per l’economia di San vito lo Capo, punta di diamante del turismo siciliano, circondata da due riserve naturali, la riserva naturale dello Zingaro e Monte Cofano. La sensibilità al tema è dimostrata anche dalla Pro Loco di San Vito lo Capo e dalle diverse associazioni intervenute all’incontro, grazie alle quali San vito mostra oltre al mare, l’impegno e la sensibilità ambientalista.
Coinvolgimento dei cittadini, informazione, formazione i temi affrontati dai Direttori delle Agenzie, ma non solo, l’auspicio e la volontà di tutti è che le istituzioni possano agire in modo congiunto, valorizzando la rete istituzionale, in modo uniforme sul territorio. Per garantire un lavoro coordinato afferma Bratti, ISPRA ha siglato dei protocolli con le forze dell’ordine e capitaneria di porto. Partiti anche i lavori con l’Istituto Superiore di Sanità, per mettere insieme diverse visioni e diverse professionalità perchè “il cittadino non vuole più sapere soltanto se l’ambiente è inquinato ma se stare in un determinato posto fa bene o male” e queste risposte sono sempre molto complesse ma necessarie poiché – conclude – il diritto alla salute e alla sicurezza “è uguale per tutti i cittadini allo stesso modo, da Aosta a Mazara del Vallo”.
Soddisfazione è stata manifestata per il crescente attivismo che investe il territorio siciliano, e per le punte di eccellenza di Arpa Sicilia: la ricerca e il report sui pesticidi è diventato patrimonio di tutto il Sistema delle agenzie. Bratti conclude “Oggi la Sicilia è al centro di un progetto molto importante delle Nazioni Unite, vogliamo costruire un sistema ambientale con tutti i paesi che oggi si affacciano sul mediterraneo”, una grande scommessa per tutto il territorio e per il Sistema della Agenzie, per ISPRA, ARPA e Regione Siciliana.
Interviene infine l’Assessore Cordaro, illustrando il quadro delle attività che la Regione Siciliana sta portando avanti in materia ambientale. Una attività normativa prima di tutto e di pianificazione ambientale – svolta grazie anche alla preziosa collaborazione di Arpa Sicilia – che non è mai stata realizzata prima “per la prima volta sono pronti dei piani che non sono mai stati presentati, come quello della mitigazione dell’inquinamento acustico, il piano aria, il piano alluvioni” tematiche del secolo scorso, sottolinea, che la Sicilia affronta soltanto adesso e che rappresentano dei tasselli fondamentali per rimettere il governo regionale al centro della considerazione dei cittadini e delle istituzioni nazionali ed europee.
A cura di Alice Scarcella, Giuseppe Cuffari – SG2 Formazione, Informazione e Comunicazione – ARPA Sicilia ascarcella@arpa.sicilia.it, gcuffari@arpa.sicilia.it