Conclusa Ecomed, la Green Expo incentrata sul Mediterraneo, che enfatizza l’urgenza di un cambio di rotta, ponendo al centro soluzioni tecnologiche per una gestione sostenibile e circolare delle risorse naturali.
Durante l’evento che si è tenuto a Misterbianco (CT), sono state promosse idee innovative e soluzioni tecnologiche per la sostenibilità e la circolarità, coinvolgendo settori impegnati nella transizione ecologica, energetica e digitale, riguardanti acqua, rifiuti, risorse, energie rinnovabili, mobilità sostenibile e rigenerazione del territorio.
ARPA Sicilia ha partecipato ad Ecomed con l’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente proponendo un percorso esperienziale di laboratori, giochi e focus. Gli esperti di ARPA hanno illustrato la missione e le attività dell’Agenzia, focalizzandosi sullo studio dei fondali marini siciliani tramite rilievi morfobatimetrici con il side scan sonar e sul monitoraggio sporo-pollinico e delle acque marino-costiere. Inoltre, attraverso l’uso di un microscopio ottico dotato di fotocamera digitale, sono state condotte dimostrazioni su diverse matrici biologiche monitorate dall’Agenzia, quali pollini, spore fungine e fitoplancton.
L’agenzia ha partecipato ai seguenti congressi specialistici:
– “Giornata dell’Ambiente“ in cui erano presenti l’Assessore regionale per il territorio e per l’ambiente Elena Pagana e Stefano Laporta Presidente SNPA, con un intervento di Vincenzo Infantino, Direttore generale di ARPA Sicilia, nel focus “Ambiente, prevenzione e salute” e diGaetano Valastro, Direttore tecnico di ARPA Sicilia, nel focus “La costa siciliana e la risorsa mare: quali opportunità di sviluppo”;
– “Ambiente, rifiuti e salute: quali le reali implicazioni?” in cui Gaetano Valastro, Direttore tecnico di ARPA Sicilia, ha tenuto un focus intitolato “Il ruolo del SNPA e delle ARPA nella tutela dell’ambiente e della salute”.
Il 18 è stata la giornata clou della manifestazione dedicata all’ambiente.
“Abbiamo voluto dimostrare che il tema dell’ambiente è tanto centrale quanto trasversale ed entra in ogni campo della nostra vita. Inoltre è anche prevenzione della salute. Oggi la tutela dell’ambiente deve essere intesa in modo diverso, con un gioco di squadra, con una vera e propria educazione a partire dalle scuole per dare un senso alla parola sostenibilità, sì ambientale ma anche economica e sociale. Dietro la parola sostenibilità ci sta il principio di responsabilità”, ha detto Elena Pagana, Assessore regionale del Territorio e dell’ambiente.
“Lo sviluppo sostenibile sta nella intersezione dei tre segmenti della sostenibilità: ambientale, economica e sociale e non può esserci sviluppo senza il progresso della ricerca. Sviluppo sostenibile significa soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri – aggiunge Stefano Laporta Presidente di Ispra -. Questo è il filo conduttore che lega i 17 obiettivi dell’Agenda 2030. Quindi sono pienamente d’accordo con le parole dell’assessore ed al concetto di responsabilità aggiungo che questa deve essere collettiva e singola allo stesso tempo. I comportamenti dei singoli, infatti, fanno la differenza e dobbiamo modulare i nostri stili di vita. Noi come Ispra, per raggiungere gli obiettivi, cerchiamo di coinvolgere e informare i cittadini, e l’attività scientifica che svolgiamo con un approccio strategico-multisettoriale, deve essere comunicata con un linguaggio per i non addetti ai lavori”.
“L’educazione ambientale è una delle mission dell’Agenzia e siamo felici di essere presenti qui ad Ecomed, per raccontare quello che facciamo – evidenzia Vincenzo Infantino, Direttore generale di ARPA Sicilia -. Inoltre, noi che siamo impegnati in attività di controllo delle imprese abbiamo il compito di accompagnarle in quel percorso virtuoso di transizione ecologica. Ritornando al tema ambiente-salute, ARPA Sicilia raccoglie tutte le informazioni ambientali sul territorio e siamo gli unici presenti su tutto il territorio con le nostre reti ed attività di controllo. Questo non è un lavoro facile e, anche se in pochi, lo facciamo con passione, su tutto il territorio. Inoltre abbiamo un progetto per sviluppare e migliorare la cosiddetta prevenzione digitale, per sfruttare a pieno l’enorme potenziale dei dati e definire, monitorare e persino prevedere l’efficacia delle soluzioni sanitarie disponibili grazie al progetto DARE – DigitAl lifelong pRevEntion”.
“Il principio ambiente e salute, vogliamo ricordare, è il principio sul quale sono state istituite le agenzie 30 anni fa, non sono entità scollegate. L’incipit del Testo unico ambientale, il D.lgs 152/2006, che è la nostra bibbia, ha come obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzo accorto e razionale delle risorse naturali”, conclude Gaetano Valastro Direttore tecnico di ARPA Sicilia.