EdEn MED vuole mobilitare gli attori dell’istruzione e della protezione ambientale operanti nell’area del Programma per rafforzare la cooperazione a favore di un’educazione ambientale innovativa e sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, i partner siciliani e tunisini collaboreranno per la realizzazione di una serie di attività, dall’organizzazione di visite di studio e sviluppo di un manuale pedagogico alla creazione di una piattaforma di scambio e di una rete di mobilità tra i due Paesi.
Non a caso si è scelto di inaugurare le visite di studio per docenti, educatori ambientali e ricercatori, previste nel gruppo di lavoro del progetto dedicato alla capitalizzazione delle buone pratiche, proprio per la ricorrenza della Giornata del Mediterraneo, per promuovere una comune identità mediterranea, favorendo scambi interculturali.
La giornata inaugurale del 28 novembre ha visto la partecipazione della Ministra tunisina per l’Ambiente Madame Leila Chikhaoui Mahdaoui, del Ministro per l’Educazione Inferiore Fetching Sellaouti, del Ministro per l’Educazione Superiore e la Ricerca Scientifica Moncef Boukthir. Erano presenti il Direttore Generale Vincenzo Infantino e il Direttore UOC Ricerca e Innovazione Ignazio Cammalleri, e in collegamento da Roma il Direttore Generale della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione Italiana Antonino Di Liberto, che ha confermato la disponibilità a sostenere il progetto.
La visita di studio della durata di una settimana dei partner e stakeholder siciliani precede quella che si svolgerà dal 18 al 23 dicembre 2022 in Sicilia, durante la quale ARPA Sicilia, CNR IAS, Università di Palermo e ORSA ospiteranno la delegazione tunisina.