ARPA Sicilia, nell’ambito di una Convenzione con la Regione Siciliana finalizzata alla revisione del Piano di Gestione del Distretto Idrografico della Sicilia, ha effettuato uno studio sul sistema idrogeologico “Piana di Castelvetrano-Campobello di Mazara” (TP) volto a valutare le interazioni tra l’omonimo corpo idrico sotterraneo, e i corpi idrici superficiali ad esso connessi, con particolare riferimento ai laghi Preola, Murana e Gorghi Tondi, caratterizzati da uno stato chimico non buono e uno stato ecologico da cattivo a sufficiente, nonché siti della Rete Natura 2000 ed aree umide di importanza internazionale ai sensi della “Convenzione di Ramsar”.
I principali risultati ottenuti dallo studio sono stati:
- la delimitazione e la ricostruzione dello sviluppo geometrico dell’acquifero;
- l’analisi del comportamento idrodinamico dell’acquifero;
- l’individuazione delle interconnessioni dell’acquifero con i corpi idrici superficiali;
- la valutazione del bilancio idrico dell’acquifero;
- la preliminare definizione del modello concettuale pressioni-impatti;
- a valutazione del trasporto dell’arsenico disciolto proveniente dalle discariche RSU dismesse;
- la valutazione del trasporto del nitrato proveniente da fonti di pressione diffuse e puntuali.
Vedi l’articolo integrale nel Rapporto Ambiente Snpa edizione 2018.