ARPA Sicilia, a partire dai primi giorni del mese di ottobre 2023, ha intrapreso specifiche attività di monitoraggio e raccolta dati con campionamenti di sedimento, previste dalla Strategia Marina per la salvaguardia dei mari e degli oceani (Direttiva quadro 2008/56/CE), nello specchio di mare prossimo alle piattaforme offshore VEGA A e Prezioso (Pozzallo).
Il team della UOC Area Mare – ARPA Sicilia, il 2 ottobre, si è recato nel campo della piattaforma offshore Vega, utilizzando il vessel di supporto a questa, messo a disposizione dalla EDISON. Il prelievo dei campioni di sedimento sono stati effettuati alla profondità di circa 100 metri, utilizzando una benna di tipo Vaan Ven da 18 litri che è stata calata dalla superficie fino al fondo attraverso un verricello meccanico in dotazione alla nave. Il sedimento, dopo opportuna omogenizzazione, è stato conservato negli appositi contenitori che sono stati successivamente consegnati ai laboratori di ARPA Sicilia per le analisi chimiche e granulometrici.
I risultati delle analisi saranno trasmessi al Sistema Informativo Centralizzato (SIC) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Autorità competente per l’attuazione della Strategia Marina) per la validazione e elaborazione dei dati.
La finalità del campionamento
Tali indagini fanno parte della campagna di campionamento di sedimenti, iniziata nel 2021 e che si concluderà nel 2023, condotta intorno alle coste siciliane su un numero totale di 66 stazioni alla profondità massima di 100 metri, così come previsto dal D8 – Contaminazione (ex moduli 5T e 5I, 1S) della POA 2021-2023 relativo ai programmi di monitoraggio della Strategia Marina.
La finalità è quella di quantificare la concentrazione di inquinanti, i loro effetti nell’ambiente marino e, allo stesso tempo, di coprire il gap informativo sulla distribuzione spaziale delle stazioni. Il ciclo di monitoraggio della Strategia Marina si propone di adottare un arco temporale distribuito su tre anni.