Qualità dell’aria nella regione siciliana anno 2023

La valutazione della qualità dell’aria, effettuata attraverso i dati registrati dalle stazioni fisse della rete di monitoraggio nel 2023, mostra:

  • superamento del valore limite sulla concentrazione media annua del biossido di azoto NO2 nell’Agglomerato di Catania IT1912 e nell’Agglomerato di Palermo IT1911, il valore limite orario (200 µg/m3) è stato superato una sola volta nella stazione Caltanissetta rispettando dunque il numero massimo di superamenti consentiti pari a 18.
  • superamenti del valore obiettivo per l’ozono (O3) per la protezione della salute umana nell’Agglomerato di Catania IT1912, nella zona Aree Industriali IT1914 e nella zona Altro IT1915 e superamenti della soglia di informazione (SI) nelle stazioni: Melilli (n.17 ore), Enna (n. 3 ore), SR-ASP Pizzuta (n.3 ore) e SR-Via Gela (n.1 ora). Nel 2023 non sono stati registrati superamenti del valore limite come media annua del particolato fine PM10 (40µg/m3) e non è mai stato superato il valore limite come numero di superamenti della media su 24 ore (max n.35). Le stazioni da traffico urbano sono quelle in cui si registrano le concentrazioni medie annue più elevate di PM10, e, nell’ambito delle zone, l’Agglomerato di Catania è quello dove si è registrata la concentrazione più alta. Tutte le stazioni hanno superato il valore guida OMS per la concentrazione media annua del particolato PM2.5 (5 µg/m3) anche se nessuna ha superato il valore limite previsto dal D.Lgs. 155/2010 (20 µg/m3).

ARPA Sicilia
Anno di pubblicazione: 2024
Periodicità: Annuale
Temi: Qualità dell’aria
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