Siracusa – Si è tenuta oggi a Siracusa la riunione di presentazione del Piano Strategico delle attività 2025/2027 di ARPA Sicilia, un incontro per condividere le linee di intervento che guideranno lo sviluppo dell’Agenzia nei prossimi tre anni. L’evento ha visto la partecipazione dei direttori delle Unità Operative dell’Agenzia e dell’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Giusi Savarino.
Un’occasione di approfondimento su diversi temi chiave. Durante l’incontro è stata presentata un’analisi delle attività dell’Agenzia, seguita dall’illustrazione della programmazione strategica per il triennio 2025-2027. Ampio spazio è stato dedicato all’organizzazione dell’ente, con particolare attenzione al nuovo funzionigramma e alla pianificazione delle attività dei laboratori.
“Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con il mio Assessorato – ha dichiarato l’Assessore Giusi Savarino – abbiamo discusso le linee di intervento strategiche e i programmi di sviluppo finalizzati al potenziamento delle infrastrutture dell’Agenzia, all’innovazione tecnologica e al rafforzamento delle attività di monitoraggio e tutela ambientale, da attuare nei prossimi tre anni. Con il finanziamento regionale e i due milioni di euro in più che abbiamo ottenuto, abbiamo dotato ARPA Sicilia della possibilità di programmare per i prossimi tre anni. Il personale che potremo assumere servirà ad implementare le attività di monitoraggio e controllo proprio nell’AERCA di Siracusa. Aiuteremo così le aziende che operano correttamente”.
Tra i punti centrali della discussione, il ruolo delle attività tecniche di controllo e monitoraggio ambientale, il piano di comunicazione istituzionale e gli investimenti strutturali, tra cui il progetto relativo all’area del Roosevelt a Palermo. Si è parlato, inoltre, dell’importanza delle nuove tecnologie per la digitalizzazione dei dati ambientali, con il potenziamento del Data Hub dell’Agenzia.
Un altro aspetto cruciale ha riguardato il reclutamento del personale, fondamentale per garantire maggiore efficienza nelle attività dell’ARPA, soprattutto nelle aree a rischio industriale e nelle zone più esposte a problematiche ambientali. A ciò si aggiunge la regolamentazione della figura degli Ispettori dell’Agenzia, che avrà un ruolo sempre più determinante nella gestione delle emergenze e dei controlli ambientali.
La scelta di Siracusa come sede dell’incontro non è casuale: questo territorio, ricco di insediamenti produttivi e crocevia storico di importanti dinamiche ambientali ed economiche, rappresenta al meglio le sfide che attendono tutte le istituzioni che a vario titolo si occupano di tutela ambientale.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento all’Assessore Giusi Savarino per la vicinanza e l’attenzione dimostrata verso ARPA Sicilia – afferma il Direttore Generale Vincenzo Infantino – anche con la sua presenza a questo importante momento di lavoro istituzionale. La sua partecipazione sottolinea l’importanza di un dialogo costruttivo tra istituzioni, essenziale per affrontare le sfide ambientali e garantire continuità all’operato dell’Agenzia”.
Le priorità individuate delineano una visione chiara e ambiziosa per il futuro dell’Agenzia, commenta a valle della riunione il Direttore Tecnico di ARPA Sicilia Gaetano Valastro “Il nostro impegno sarà orientato a trasformare le sfide ambientali in opportunità di sviluppo per il territorio siciliano. Dobbiamo garantire capillarità e rispondere in modo efficace alle criticità territoriali, in particolare nelle aree a forte pressione industriale. Per questo ci impegneremo a migliorare anche i processi organizzativi, assicurando che ARPA Sicilia resti un punto di riferimento in ambito tecnico scientifico per tutti i nostri interlocutori istituzionali”.