Arpa Toscana, come tutte le altre agenzie regionali e delle province autonome che fanno parte del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, svolgono una ampia attività di monitoraggio della qualità delle acque superficiali interne (fiumi. laghi, acque di transizione).
In questo articolo cerchiamo di fornire una ‘guida’ a tutte le informazioni che l’Agenzia mette a disposizione di tutti per capire in che modo si opera, secondo quali regole, quali risultati si rilevano, a chi ci si può rivolgere per segnalare problemi legati a queste tematiche.
In primo luogo la ‘scheda informativa‘ appunto dedicata al “Monitoraggio della qualità delle acque dolci superficiali“, che illustra i metodi di indagine per la valutazione dello stato di salute dei corpi idrici superficiali, ricordando che accanto ad analisi di tipo chimico e batteriologico oggi sono previsti anche metodi quali il biomonitoraggio, supportati e completati dalla ricerca di parametri chimici.
Anche nella serie finalizzata a orientare i cittadini fra i tanti enti con competenze in campo ambientale, i ‘Chi fa cosa in Toscana‘, troviamo un opuscolo dedicato a “Inquinamento di fiumi e laghi“.
Per i cittadini che chiedono informazioni sulle acque di fiumi e laghi sono disponibili anche alcune specifiche FAQ (risposte a domande frequenti).
Per quanto riguarda i dati ambientali relativi ai risultati del monitoraggio effettuato dall’Agenzia, che determinano la classificazione della qualità delle acque, questi sono pubblicati nell’Annuario dei dati ambientali della Toscana, ed in particolare nello specifico capitolo “Acque superficiali”.
Naturalmente si tratta di dati di sintesi, per chi vuole informazioni più di dettaglio ed approfondite, sono disponibili, nell’ambito della sezione del sito Web, la raccolta dei rapporti che ogni anno vengono predisposti, ovvero, attraverso la consultazione delle banche dati dedicate, nelle quali sono disponibili i dati di circa vent’anni di monitoraggi.
Queste attività, poi, sono anche raccontate attraverso le immagini, sul canale Flickr dell’Agenzia, nel quale si trovano album dedicati sia in generale al monitoraggio, che ad aspetti particolari di questo, quali ad esempio l’individuazione di specie vegetali esotiche individuate lungo le sponde dei fiumi toscani durante le attività di biomonitoraggio delle acque.