La crisi ambientale sfila al Carnevale di Viareggio

Il Carnevale di Viareggio , uno dei più importanti d’Italia, dà spazio all’ambiente, ferito dall’inquinamento, depauperato delle sue risorse, in via di esaurimento, colpito e quasi affondato dagli effetti dell’ingordigia umana. Questi i temi di due carri, di prima e seconda categoria, a cui fanno da contraltare alcune maschere, portatrici di messaggi positivi, di speranza e cambiamento.  

Nei carri, la crisi ambientale e l’impoverimento ambientale del pianeta prendono la forma di

  • un mammut redivivo ma disorientato dalla nuova realtà, giunta ormai ai limiti. “E’ ora di cambiare”, questo il nome del carro, ci ricorda che dobbiamo impariamo, di nuovo, ad amare il pianeta e viverci in armonia
  • un omaccione ingordo, Gordo, che divora tutte le risorse della terra, al motto “All you can eat”, che è anche il nome del carro. Il menù è a prezzo fisso, quindi il protagonista si avventa, vuole tutto ! Accade, però, l’imprevisto: un paio di portate e sarà tutto finito!

Come invertire la rotta? Come contrastare la crisi ambientale ? Come ridurre l’inquinamento ? Come mitigare gli effetti del cambiamento climatico ?

Lasciando spazio alle nuove generazioni, le sole ad essere portavoce del cambiamento e messaggere di speranza. Questo in sostanza il messaggio delle maschere che sfilano al Carnevale.

“Un mondo da salvare – I bambini salveranno il mondo” lancia un messaggio di speranza: un bambino, il protagonista della maschera, tiene sulle spalle il peso di un mondo ammalato da conflitti, inquinamento ed interessi economici. Solo l’anima pura e innocente di un bimbo può riportare la terra sulla giusta strada, garantendo, di nuovo, un futuro di felicità.

Per non perdere la speranza, ci viene in soccorso “La melodia – Un cantastorie”, maschera che ancora confida in un cambiamento positivo. Il cantastorie racconta attraverso emozioni, suoni e maschere teatrali la storia del mondo. Oggi, però, non sa che emozioni esprimere ed il suo volto è vuoto e privo di sentimenti ma non ancora privo della speranza nel cambiamento.

Infine, Viareggio ospita il progetto “Mela. Da simbolo universale a icona di sostenibilità” che trasforma la mela, frutto altamente simbolico, in un messaggero “green” veicolato attraverso “Morsi di sostenibilità. L’arte urbana diventa sostenibile”: un’installazione artistica diffusa sul territorio cittadino, 15 mele d’artista, per ricordarci l’importanza di proteggere l’ambiente.

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