La rete di monitoraggio – pianificata in accordo con la Regione Toscana – al momento comprende, per ciascun corpo idrico, uno o più siti di campionamento, per un totale di 19 stazioni.
In ciascuna stazione viene monitorato, secondo i parametri definiti dalla norma e descritti nei paragrafi successivi, lo stato di qualità ambientale:
Stato ecologico: descrive la qualità delle acque sulla base dello status di diversi elementi
biologici (fitoplancton, macroalghe, Posidonia oceanica, macrozoobenthos), del livello trofico delle acque (indice TRIX) e della presenza di sostanze chimiche non prioritarie nelle acque (tabella 1/B “standard di qualità ambientale nella colonna d’acqua e nel biota per le sostanze dell’elenco di priorità del D.Lgs. 172/2015). I possibili livelli di classificazione sono 5 in ordine decrescente di qualità ambientale: elevato, buono”, sufficiente, scarso e cattivo.
Il giudizio sulla qualità ecologica risulta Elevato/ Buono per tutti i corpi idrici indagati nel 2017 fatta eccezione per Costa Albegna che risulta in Classe Sufficiente considerando i risultati dell’indice PREI.
• Stato chimico: descrive la qualità delle acque in base alla presenza di sostanze chimiche
prioritarie nelle acque e nel biota (tabelle 1/A del D.Lgs. 172/2014). I livelli di classificazione sono : Buono o Non buono.
Per il 2017 risulta il mancato conseguimento dello stato buono per tutte le stazioni monitorate.
Arpa Toscana
Anno di pubblicazione: 2018
Periodicità: annuale