È ormai giunta al sesto anno l’esperienza iniziata da Arpa Toscana nel 2012 di produrre un Annuario dei dati ambientali della Toscana. Un modo semplice ed il più possibile immediato e comprensibile di presentare i dati ambientali, privilegiando numeri, mappe, grafici ed infografiche, limitando al massimo i testi a commento dei numeri.

In questo modo l’Agenzia ha inteso mettere a disposizione di tutti (istituzioni, imprese, associazioni, comitati, ricercatori, cittadini) il patrimonio informativo che l’Agenzia possiede ed arricchisce, giorno dopo giorno, attraverso le attività istituzionali di controllo e monitoraggio dell’ambiente.

Le serie temporali presenti nelle varie edizioni dell’annuario regionale (e dei fascicoli provinciali che contengono il dettaglio dei dati fino al livello comunale) sono, per la maggior parte delle matrici e fonti di pressione trattate, di cinque anni. Una scelta fatta fin dalla prima edizione per assicurare una maggiore leggibilità delle informazioni fornite.

In parallelo con la realizzazione delle varie edizioni degli Annuari, è stata implementata e sviluppata la sezione del sito Web dedicata ai “Dati e Mappe“, nella quale si trovano i collegamenti per consultare le banche dati del SIRA – Sistema Informativo Regionale Ambientale (es. acque superficiali, sotterranee, ecc), i bollettini periodici (es. pollini, ecc.) e gli oggetti Dati e Mappe relativi ai diversi indicatori ambientali disponibili (a partire, prevalentemente, dai dati inseriti nell’Annuario).

Quest’anno, in occasione della pubblicazione dell’Annuario 2017, è stata operata una revisione complessiva di queste informazioni, ricostruendo – laddove erano disponibili – le serie temporali complete dei singoli indicatori presenti nelle varie edizioni dell’Annuario, dal 2012 (dati 2007-2011) al 2017 (dati 2012-2016).

In questo modo, per molti indicatori, è stato possibile mettere a disposizione i dati relativi ai dieci anni del periodo 2007-2016. Un arco temporale piuttosto esteso, che può permettere a chi legge questi numeri di valutare tendenze abbastanza significatve.

Gli indicatori sono resi disponibili in formato .pdf, quindi facilmente consultabile da tutti e di immediata comprensione, ed in formato .csv, un formato quindi “aperto” che permette agevolmente di rielaborare e riusare queste informazioni.

• Qualità dell’aria
• Acque superficiali
• Acque sotterranee
• Acque marino-costiere
• Acque di balneazione
• Biodiversità
• Bonifica dei siti contaminati
• Campi elettromagnetici
• Emissioni
• Geotermia
• IPPC (autorizzazione integrata ambientale)
• Radioattività

Per quanto riguarda la qualità dell’aria, i trend degli indicatori annuali sono consultabili anche attraverso una specifica funzionalità disponibile sulla pagina Web dedicata al tema: nel menu “Dati e Grafici” è presente la voce Indicatori Annuali, che consente di visualizzare, sia su grafico che su tabella, l’andamento storico dei principali indicatori dal 2007 al 2016. È possibile visualizzare l’andamento di ciascun inquinante, nella singola zona omogenea, per tipologia di stazione (fondo, traffico) e di zona (urbana, suburbana e rurale).