Le Alpi Apuane, per la diffusa presenza di aree di cava attive alla coltivazione, costituiscono un sistema complesso, ambientale e territoriale, dove le inerenti attività di monitoraggio e controllo richiedono necessariamente una natura multidisciplinare.
La sensibilità ambientale di tale territorio e gli impatti derivanti dalle presenza di cave, ha indotto la Regione Toscana a perseguire una migliore gestione ambientale delle aree di cava stesse, con l’approvazione del Progetto Speciale cave elaborato da ARPA Toscana.
Il Progetto Speciale cave 2017-2018 prevede un’ attività di controllo, di monitoraggio e di ricerca, mediante:
- il potenziamento dei controlli diretti sui siti estrattivi;
- l’introduzione di tecniche innovative di monitoraggiodegli acquiferi;
- il miglioramento quali-quantitativo delle tecniche dimonitoraggio degli acquiferi;
- la messa a punto e attivazione di un sistema di con-trollo da remoto basato sull’analisi di immagini acquisite da satellite e/o droni;
- la predisposizione di strumenti di gestione e controllodi tipo preventivo.
L’insieme delle informazioni acquisite e i controlli effet- tuati nel corso del Progetto hanno permesso l’individuazione di comportamenti sanzionabili e la relativa attribuzione di responsabilità, oltre che un’approfondita conoscenza dei fenomeni di interesse.
In un articolo pubblicato nel Rapporto Ambiente Snpa edizione 2018 si fa il punto sull’attività di controllo e di monitoraggio delle acque effettuata nell’ambito di tale progetto negli anni 2017 e 2018.
Per chi vuole approfondire: la sezione del sito Web di Arpa Toscana dedicata al tema.