Parte domenica 7 marzo, in occasione della Orvieto Wine Marathon, la collaborazione fra ARPA Umbria, il Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana, la Cosp Tecnoservice e gli organizzatori della manifestazione orvietana che rientra nel circuito UmbriaTuscany Mtb. Grazie al protocollo sottoscritto fra l’Agenzia Regionale di protezione ambientale, rappresentata dal direttore generale Luca Proietti, e la FCI comitato umbro, rappresentata dal presidente regionale Massimo Alunni, si è stabilito di avviare una collaborazione per promuovere manifestazioni sportive che siano sostenibili dal punto di vista ambientale.
L’accordo prevede infatti una serie di attività, da quelle formative, destinate soprattutto alle categorie giovanili, alla distribuzione di materiale divulgativo, alla creazione di un premio per gli atleti e le manifestazioni più “green”. Lo scopo è quello di creare la consapevolezza in tutti gli attori di una manifestazione sportiva: atleti, organizzatori, tecnici e accompagnatori. Questo appuntamento rientra nelle attività di iniziative di Arpa Umbria che, attraverso la SAFA – Scuola di alta Formazione Ambientale- puntano alla formazione di una cultura ambientale consapevole destinata ad una vasta platea di persone.
L’idea lanciata da ARPA e accolta con entusiasmo dalla FCI, dall’organizzazione della Orvieto Wine Marathon e della Umbriatuscany Mtb, è stata poi sostenuta e supportata dalla Cosp Tecnoservice che è il gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel sub Ambito Territoriale n°4 della Regione Umbria di cui fa parte anche il Comune di Orvieto. Tutti insieme lavoreranno per fare in modo di formare atleti rispettosi dell’ambiente, che si impegnino a produrre la minor quantità di rifiuti possibili e, qualora questo sia impossibile, a gestirli al meglio per evitare che vengano lasciati in giro lungo il percorso delle gare.
Il 7 marzo, nella manifestazione organizzata ad Orvieto ci sarà pertanto il primo step di questa collaborazione. Grazie alla Cosp, verranno installati nei pressi dei ristori lungo il percorso e nell’area partenza/arrivo di cassonetti per la raccolta differenziata. ARPA allestirà un punto informativo nei pressi dell’area partenza-arrivo. Questa mattina si è tenuta una videocall per definire i dettagli della collaborazione a questo primo evento a cui hanno partecipato Francesco Longhi, direttore del Dipartimento Umbria Sud di Arpa; Massimo Alunni, presidente del comitato regionale della Federazione Ciclistica Italiana; Chiara Pulcini, responsabile comunicazione di Cosp Tecnoservice; Roberto Cocchieri, responsabile del circuito Umbriatuscany Mtb; Sara Bruzzese, del comitato organizzativo della Orvieto Wine Marathon.
Il Direttore del Dipartimento Umbria Sud di Arpa, Francesco Longhi, ha sottolineato come: “per l’Agenzia e per la SAFA, diventa strategico promuovere attività di questo tipo, al fine di formare una cultura ambientale che guardi alla sostenibilità anche delle attività sportive. Siamo molto soddisfatti di aver sottoscritto un protocollo d’intesa con la Federazione Ciclistica italiana – Comitato Regionale Umbro, che va proprio in questa direzione e che si concentrerà soprattutto sulle categorie giovanili”.
Massimo Alunni, Presidente del Comitato Regionale Umbro della Federazione Ciclistica ha ribadito quanto “sia importante creare sinergie di questo tipo, fra Istituzioni sportive ed Enti che si occupano di ambiente, perché lo sport e le attività che si svolgono all’aperto devono essere l’esempio del rispetto dell’ambiente, che diventa poi rispetto per le altre persone”.
Chiara Pulcini, responsabile della comunicazione di Cosp Tecnoservice ha spiegato come: “ il supporto di Cosp Tecnoservice alla manifestazione ciclistica di “Orvieto Wine Marathon” è volto alla divulgazione del riciclo e della differenziazione dei rifiuti, veicolando un messaggio ben chiaro: la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Attraverso la divulgazione delle buone pratiche per una gestione consapevole dei rifiuti prodotti, l’ambizione che Cosp Tecnoservice si pone è quella di sensibilizzare gli utenti tutti (spettatori, amministratori, addetti ai lavori ed atleti) contro l’abbandono dei rifiuti (littering) e di contribuire a formare una coscienza green che guidi l’utente a fare la cosa giusta nel momento in cui sta producendo e gettando un rifiuto”.
Sara Bruzzese infine, in rappresentanza dell’organizzazione della Orvieto Wine Marathon si è detta “lieta di fare da apripista di questa importante iniziativa che va nella direzione che da anni come organizzatori portiamo avanti. Il rispetto dei luoghi che i partecipanti alla nostra manifestazione attraversano è parte integrante della passione che ci lega a questo sport e il ripristino degli stessi è il doveroso comportamento che bisogna tenere nell’interesse dell’ambiente e dei futuri fruitori dello stesso”.