6 persone sedute ad una scrivania alle spalle la proiezione del logo e del titolo "anno internazionale dei ghiacciai 2025"

Anno internazionale dei ghiacciai: presentato il programma delle iniziative in Valle d’Aosta

La 77ª sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2025 Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai ed ogni 21 marzo Giornata Mondiale dei Ghiacciai a partire dal 2025.

In considerazione dell’importanza che rivestono i ghiacciai per la Valle d’Aosta, è stato stabilito che la Regione realizzi in collaborazione con ARPA Valle d’Aosta, Fondazione Montagna sicura – Montagne sûre di Courmayeur e l’Associazione Forte di Bard un calendario di eventi coordinati e univoci di attenzione all’importanza dei Ghiacciai per la Valle d’Aosta.

Obiettivi

Il programma si pone come obiettivo generale la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza della conservazione dei ghiacciai e promuovere la ricerca scientifica, la didattica e la valorizzazione del patrimonio glaciale in Valle d’Aosta.

Gli obiettivi specifici che si intende perseguire sono i seguenti:

  • aumentare la conoscenza del ruolo dei ghiacciai nell’ecosistema e delle conseguenze del cambiamento climatico promuovendo la ricerca scientifica sui ghiacciai e la divulgazione dei risultati;
  • diffondere la consapevolezza sull’importanza della conservazione dei ghiacciai per le generazioni future e favorire la collaborazione tra i diversi attori coinvolti nella gestione e nella valorizzazione del patrimonio glaciale in una prospettiva di sviluppo sostenibile;
  • sviluppare attività educative e formative rivolte alle scuole e di divulgazione.

Tematiche da sviluppare

Il programma definisce un percorso dove sono associate, integrate e restituite capacità di divulgazione scientifica, iniziative di ricerca di ARPA, Fondazione Montagna sicura – Montagne sûre e Forte di Bard e finalità istituzionali dell’Ente Regione.

Un percorso unitario e di territorio, dove si valorizzano anche altri Enti quali il Museo regionale di Saint Pierre e la Fondazione Courmayeur Mont Blanc, per gli aspetti sociologici, giuridici ed economici. Un percorso che pone al centro dell’attenzione i giovani, i loro bisogni informativi e il loro modo di vedere il futuro.

Qual è il ragionamento sotteso a questo anno internazionale dei ghiacciai?

“Non si tratta solo di fare ricerca scientifica, intesa come attività fine a sé stessa” – spiega Igor Rubbo, Direttore generale di ARPA Valle d’Aosta – “ma deve avere delle ricadute sul territorio, sulla cittadinanza: importante dunque approfondire sotto ogni punto di vista l’effetto che può avere la trasformazione dei ghiacciai, sia dal punto di vista giuridico oltreché economico, sia in termini di tutela dal punto di vista paesaggistico, ma anche in termini di legame storico e affettivo, tenendo conto del fatto che il territorio che vivranno le nuove generazioni sarà profondamente diverso da quello che abbiamo vissuto noi.”

Il programma

ProgrammaAnnoInternazionaleGhiacciai

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