Continua il percorso di ARPA Valle d’Aosta nella sensibilizzazione delle giovani generazioni e della popolazione all’ascolto dei suoni, in collaborazione con gli Istituti scolastici della Regione, ma anche con altri Enti e attori che operano sul territorio regionale.
Durante la scorsa primavera, infatti, sono stati numerosi i progetti proposti dall’Agenzia valdostana che hanno avuto come obiettivo l’ascolto dei suoni, ma anche l’espressione della propria percezione sonora attraverso la compilazione di questionari appositamente predisposti.
Ci siamo mai soffermati sui suoni, più o meno gradevoli, che l’ambiente nel quale ci troviamo offre? Ci siamo mai resi conto della sua ricchezza sonora?
Siamo abituati ad osservare l’ambiente circostante, sia esso naturale o artificiale, con la vista: la sfida di questi progetti di Citizen Science, invece, sta proprio nell’arricchire la prospettiva, dando gli strumenti per scoprire gli ambienti osservandoli e ascoltandoli con un’attenzione differente, esponendo l’udito ai differenti suoni derivanti dall’attività dell’uomo, dal linguaggio degli animali, ma anche suoni non biologici come il vento, l’acqua.
Il progetto “Cammino e ascolto”
Anche nel corso dell’anno scolastico 2022-2023 è proseguito il progetto “Cammino e ascolto” dedicato alle istituzioni scolastiche di primo e di secondo grado valdostane.
Al progetto hanno aderito 8 plessi scolastici con circa 250 tra alunne e alunni che hanno partecipato a passeggiate sonore della durata di circa 1,5-2 ore in ambienti solitamente da loro frequentati, cioè l’intorno della scuola e il paese in cui vivono.
Nel corso di ogni passeggiata sonora sono state effettuate alcune soste dove le alunne e gli alunni, rimanendo in silenzio per non essere essi stessi fonte di rumore, hanno ascoltato i suoni presenti (naturali, prodotti dalle attività dell’uomo, dalle infrastrutture dei trasporti, dagli animali ecc…) e hanno espresso la propria percezione sonora compilando un breve questionario.
Il questionario, che ha le stesse domande di quello somministrato in un’altra esperienza di passeggiate sonore denominata “Silenzi in Quota – Experience” che si è svolta, in quel caso, in alta montagna nella Provincia di Trento, è stato reso più intuitivo per i ragazzi attraverso l’utilizzo di emoticon colorati.
E’ dunque possibile analizzare e confrontare le risposte dei partecipanti alle varie passeggiate sonore svolte in due Regioni che sono molto simili, sia dal punto di vista delle caratteristiche paesaggistiche, sia dal punto di vista del clima sonoro.
Il questionario somministrato chiede di:
- valutare quanto i differenti suoni – prodotti dal traffico veicolare, tecnologici, dagli animali, dall’uomo e dalla natura – presenti in un punto di ascolto sono più o meno percepiti;
- esprimere il proprio grado di accordo su 8 attributi al paesaggio sonoro in cui ci si trova: piacevole, caotico, stimolante, noioso, riposante, disturbante, vivace, monotono;
- dare un giudizio complessivo sulla qualità dell’ambiente sonoro e visivo del luogo in ci si trova.
La giornata internazionale di sensibilizzazione sul rumore
Come avviene oramai da parecchi anni, ARPA Valle d’Aosta ha promosso presso gli Istituti scolastici regionali la partecipazione alla giornata internazionale di sensibilizzazione sul rumore – International Noise Awareness Day – INAD – che si è svolta il 26 aprile 2023.
L’evento, che si ripete annualmente, è stato ideato e organizzato per la prima volta nel 1996 dal “Centre for Hearing and Communication” negli USA, per promuovere la consapevolezza dei pericoli di esposizione a lungo termine al rumore e per contrastarne gli effetti dannosi sia sull’udito sia, più in generale, sulla salute della cittadinanza.
Ogni anno scuole e istituzioni in molti paesi del mondo aderiscono a questo evento internazionale, che coinvolge anche varie Società Nazionali di Acustica, con il supporto dell’European Environment Agency – EAA e del network Eurocities.
La giornata INAD di quest’anno era basata sulla descrizione di suoni che contribuiscono all’inclusione, alla pace e all’unione di culture diverse.
Nell’ambito delle iniziative era previsto anche un concorso che ha avuto come obiettivo quello di stimolare le riflessioni degli studenti su come i suoni possano creare inclusione e pace tra culture diverse focalizzando l’attenzione sui delicati aspetti sociali di questo ultimo periodo e promuovendo messaggi di positività.
Inoltre, nel corso di tutte le attività didattiche l’Agenzia ha effettuato alcune misure finalizzate all’illustrazione del funzionamento del fonometro e alla spiegazione dei principali parametri acustici rilevati ed è stato presentato alle ragazze e ai ragazzi il materiale didattico predisposto dall’International Noise Awareness Day – INAD Italia, che fa parte dell’Associazione Italiana di Acustica.
In particolare la serie dei cartoni animati intitolati “Noisella Short Stories”, disponibili sul canale YouTube ufficiale, ha come protagonista Noisella, un simpatico personaggio che, in compagnia del suo gatto Marisa e dei suoi amici, illustra i diversi aspetti connessi ai suoni e ai rumori.
Il Report conclusivo della giornata e del concorso ad essa associato è disponibile al link https://acustica-aia.it/wp-content/uploads/2023/07/REPORT_INAD-2023_finale.pdf
Le passeggiate sonore nella città di Aosta
Le passeggiate sonore sono state anche proposte a famiglie e gruppi di cittadine e cittadini nelle giornate da venerdì 12 e domenica 14 maggio nell’ambito di una collaborazione con il Dott. Giovanni Brambilla, esperto di acustica e autore di numerose pubblicazioni scientifiche sul tema.
In particolare nella giornata di domenica 14 maggio, la passeggiata sonora in Aosta è stata proposta nell’ambito della rassegna Cactus International Children’s and Youth Film Festival e ha coinvolto due gruppi di circa 10 partecipanti ciascuno: camminando su un percorso precedentemente definito, hanno potuto ammirare il capoluogo valdostano con un approccio diverso, accompagnando, alla vista, l’ascolto dei suoni presenti nella città.
Anche durante queste passeggiate sonore è stato somministrato ai partecipanti un breve questionario, in questo caso da compilare su smartphone, finalizzato all’espressione della percezione avuta nei differenti punti della città nei quali ci si è fermati ad ascoltare i suoni (artificiali dovuti all’attività dell’uomo, ai veicoli e ai macchinari, ma anche naturali generati dagli animali, o dagli elementi naturali quali vento e acqua).
Poiché l’attività ha visto la partecipazione di famiglie, alle bambine e ai bambini più piccoli è stato chiesto di ascoltare i suoni e di disegnarli.
In ognuno dei 7 punti di ascolto, e contemporaneamente all’ascolto del paesaggio sonoro da parte dei partecipanti alla passeggiata, i tecnici hanno acquisito il file audio con apposita strumentazione dotata di cuffie binaurali (un metodo di registrazione che permette di riascoltare i suoni in cuffia così come sono sentiti dalle nostre due orecchie, mantenendo le caratteristiche direzionali a 360° delle sorgenti sonore presenti in un determinato ambiente).
Tali registrazioni permettono il calcolo, a posteriori, dei principali parametri fisici (il livello di pressione sonora equivalente ponderato A LAeq, i livelli massimo e minimo, i livelli percentili L5, L10, L50 e L95) e psicoacustici (Loudness N ed i suoi percentili N5, N50 e N95), Sharpness S, Roughness R, Fluctuation Strenght F) che vengono poi analizzati e correlati con le risposte ricevute dai partecipanti raccolte attraverso i suddetti questionari.