Con l’aggiornamento dei dati idrologici relativi all’anno 2024, il sito web “sottoZero” si prepara ad essere vetrina dell’attività che la Valle d’Aosta porterà avanti nell’anno internazionale consacrato alla conservazione dei ghiacciai.
Il portale è alimentato dai partner della Cabina di Regia dei Ghiacciai Valdostani, in primis attraverso una stretta collaborazione tra i tecnici di Fondazione Montagna Sicura, che ne assicura il coordinamento, di ARPA Valle d’Aosta, della SMI – Società Meteorologica Italiana e del Centro Funzionale e Pianificazione della Presidenza dalla Regione.
Il sito, raggiungibile all’indirizzo https://www.sottozerovda.it/, offre una panoramica completa sullo stato di salute dei ghiacciai valdostani e sulla loro evoluzione negli ultimi vent’anni. Attraverso infografiche e dati chiari e di facile lettura, SottoZero fornisce le informazioni articolate in 14 indicatori suddivisi in 5 macro-aree:
- ghiacciai,
- rischio glaciale,
- permafrost,
- risorsa idrica nivale
- meteo
con particolare attenzione ai dati relativi alla variazione frontale dei ghiacciai e ai bilanci di massa.
L’aggiornamento del Report annuale sui ghiacciai valdostani
È stato completato l’aggiornamento del Report annuale sui ghiacciai valdostani con i dati relativi all’anno idrologico 2024.
Nello specifico sono stati pubblicati:
- la variazione frontale, 2024, che si attesta a -12.5 metri (l’anno precedente, 2023, era stata -14.5 metri);
- il bilancio di massa, che risulta pari a -850 millimetri di acqua equivalente (contro i -1845 millimetri dell’anno precedente);
- il numero di giornate di allertamento per rischio glaciale (53);
- lo spessore dello strato attivo di permafrost scongelato in estate pari a 6.9 metri (contro i 7.6 metri dell’anno precedente);
- la temperatura media della parete Nord del Cervino pari -11.9 °C (in linea con il valore medio storico pari a -11.92 °C);
- l’altezza massima della neve, che si attesta a 141 centimetri contro i 90 centimetri della passata stagione, ma in linea con il valore medio storico pari a 141 centimetri;
- la cumulata annua della neve fresca, che raggiunge i 591 centimetri contro i 358 centimetri della passata stagione e superiore persino alla media storica di 480 centimetri;
- la risorsa idrica nivale, pari a 1220 milioni di metri cubi (+ 13% rispetto al valore medio 2001-2023);
- la precipitazione annua di pioggia e neve fusa, che si attesta a 1239 millimetri (+ 28% rispetto al valore medio 2002-2023);
- la temperatura media della stagione estiva, che si attesta a 11.6 °C -inferiore ai 12.9 °C della passata stagione- ma che comunque fa registrare un’anomalia di +0.3 °C rispetto alla media del periodo 2002-2023;
- la temperatura media annua che si attesta a 4.7 °C -inferiore ai 5.1 °C della passata stagione- ma che comunque fa registrare un’anomalia di +1 °C rispetto alla media del periodo 2002-2023.
Tutti i dati raccolti sono stati pubblicati nelle rispettive pagine del sito sottoZero ed è stata aggiornata anche la sezione contenente le statistiche annuali e i grafici.
Nonostante le abbondanti precipitazioni nevose tardo primaverili, seppur con dati meno negativi rispetto al 2023 e al 2022, i dati 2024 non smentiscono un trend sempre negativo per l’arretramento dei ghiacciai valdostani.
Il sito web sottoZERO nel 2025 sarà chiamato a svolgere un ruolo di collettore delle informazioni e degli eventi promossi da Regione Autonoma Valle d’Aosta, Forte di Bard, ARPA Valle d’Aosta e Fondazione Montagna sicura nell’ambito dell’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai.