Il gran caldo che sta interessando il nostro Paese si è fatto sentire anche in cima al Monte Bianco dove la temperatura dell’aria, registrata dalla stazione meteo automatica posizionata al Colle Major a 4750 m s.l.m., è rimasta sopra lo zero per 33 ore consecutive, dalla mezzanotte del 10 agosto alle 9 del 11 agosto.

Il dato di temperatura è una media oraria, misurata da due diversi termo-igrometri, installati entro schermi ombreggianti secondo gli standard.
Valori di temperatura così alti sono stati registrati, per periodi più limitati, anche il 5 agosto (5 ore consecutive), il 18 e il 30 luglio.
La persistenza di elevate temperature alle alte quote è responsabile dell’intensa fusione glaciale e della veloce riduzione della copertura nivale, che quest’anno aveva fatto ben sperare per lo stato di salute dei ghiacciai della Valle d’Aosta.
