La stazione di misura di Torgnon è tra le prime sette stazioni europee ad aver raggiunto gli elevati standard di qualità necessari per essere ufficialmente riconosciuta come stazione ICOS, la rete europea di misura dei gas a effetto serra.
ICOS è una infrastruttura di ricerca europea per la misura dei gas a effetto serra che sta costruendo una rete di 140 stazioni di misura in tutta Europa allo scopo di fornire dati alla comunità scientifica e ai decisori politici. Dopo più di 5 anni di attività preparatorie ed organizzative, sette stazioni hanno raggiunto gli elevati standard di qualità e di standardizzazione necessari per essere ufficialmente riconosciute come stazioni ICOS.
Le prime sette stazioni ICOS sono in Belgio, Francia, Finlandia, Italia e Germania. La stazione italiana è quella di Arpa Valle d’Aosta che si trova in un pascolo alpino nel comune di Torgnon. Le misure realizzate da Arpa Valle d’Aosta riguardano i flussi di carbonio tra atmosfera e vegetazione oltre alle più importanti variabili meteorologiche.
“Il sito di Torgnon diventa ufficialmente un sito associato ICOS. Si tratta per Arpa Valle d’Aosta di un importante riconoscimento a livello nazionale ed internazionale della elevata qualità del lavoro iniziato ormai 10 anni fa e portato avanti con grande professionalità e determinazione dalla nostra Agenzia” dichiara il Direttore Generale di Arpa Giovanni Agnesod.
Le misure dei gas serra aiutano a guidare gli sforzi di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici
Le misura dei gas serra sono fondamentali per comprendere i cambiamenti climatici e per predirne e mitigarne gli impatti. Queste misure sono sempre più importanti dal momento che la quantità di gas serra nell’atmosfera sta aumentando sempre più rapidamente come recentemente annunciato dall’organizzazione meteorologica mondiale (WMO).
“Grazie alla rete di siti di misura standardizzati di ICOS, stiamo acquisendo una sempre maggior comprensione dell’emissione e dei flussi naturali dei gas a effetto serra” dichiara Dr. Werner Kutsch, Direttore Generale di ICOS. “I flussi naturali di carbonio agiscono sulla quantità di gas serra in atmosfera tanto quanto le emissioni umane e possono essi stessi essere alterati dai cambiamenti climatici. È importante distinguere tra i flussi naturali di carbonio, che possono anche contribuire a ridurre la quantità di gas serra in atmosfera, e le emissioni dovute ai combustibili fossili in modo da guidare gli sforzi di mitigazione nella giusta direzione. I dati sui gas serra sono inoltre essenziali ai governi regionali e nazionali per realizzare le politiche di adattamento e mitigazione e alle organizzazioni inter-governative per promuovere le azioni necessarie ad ottemperare agli accordi internazionali, come l’accordo di Parigi e i recenti incontri di Bonn”.
ICOS (Integrated Carbon Observation System) è una infrastruttura di ricerca europea sui gas a effetto serra. ICOS produce dati standardizzati sulla concentrazione di gas serra in atmosfera e sui flussi di carbonio tra atmosfera, vegetazione e oceani. Queste informazioni sono essenziali per prevedere e mitigare i cambiamenti climatici. I dati standardizzati ICOS si basano sulle misure provenienti da 140 stazioni distribuite in 12 paesi europei. ICOS è finanziata dai paesi membri.
www.icos-ri.eu https://twitter.com/icos_ri