ArpaVeneto ha pubblicato la Relazione 2022 sulla qualità dell’aria nella regione.
In sintesi si conferma il totale rispetto in Veneto dei valori limite annuali del PM10 (come accade dal 2018), del PM2.5 (per il secondo anno consecutivo) e del biossido di azoto (dal 2020).
Permane diffuso il superamento del valore limite giornaliero per il PM10, con un leggero incremento dei giorni di superamento, in larga parte imputabile alle condizioni meteorologiche che hanno contraddistinto l’anno.
In aumento rispetto al 2021 gli episodi di superamento del valore obiettivo per la protezione della salute umana dall’ozono, anche in questo caso legati ai lunghi periodi di caldo intenso della scorsa estate.
Sostanzialmente stazionarie le concentrazioni di benzo(a)pirene, che mostrano ancora dei superamenti del valore obiettivo. Tutti gli altri inquinanti, in continuità con gli anni scorsi, non hanno fatto registrare particolari criticità.