Nel primo trimestre del 2019, i tecnici Arpav hanno partecipato a circa 80 fra incontri pubblici organizzati da associazioni e Comuni e interventi educativi nelle scuole del Veneto. I temi su cui maggiormente sono richieste informazioni all’agenzia ambientale sono la meteorologia, l’inquinamento dell’aria e le discariche di rifiuti. Le scuole sono maggiormente interessate ai cambiamenti climatici.
“Arpav è impegnata a informare i cittadini sullo stato dell’ambiente e sulle proprie attività con tutti i mezzi possibili – afferma Riccardo Guolo, Commissario straordinario dell’ente – ma oltre ai canali tradizionali, come il sito internet, l’ufficio relazioni con il pubblico abbiamo deciso di tornare a confrontarci faccia a faccia. In un periodo di fake news e di violenza comunicativa il confronto diretto è rimasto il mezzo più umano per aprire un dialogo”.
In totale gli incontri a cui hanno partecipato i tecnici da gennaio ad oggi sono 52, si tratta di iniziative organizzate da associazioni di volontariato, comitati e Comuni sui temi ambientali più caldi. Ad esempio a Venezia, l’impatto delle grandi navi, oppure in provincia di Vicenza l’inquinamento da PFAS. Gli interventi nelle scuole hanno coinvolto istituti di tutti i livelli a partire dalle scuole per l’infanzia e sono stati in totale 26. I giovani sono maggiormente interessati ad approfondire temi che riguardano il loro futuro in primis i cambiamenti climatici, come ha ben dimostrato il grande seguito di Greta Thumberg.
L’Agenzia non si è limitata a rispondere alle richieste ma sta organizzando nelle proprie sedi, presenti in tutte le provincie, incontri di ascolto di tutte le parti sociali.