In pieno lockdown l’Agenzia ambientale del Veneto, con le attività dei gruppi ARPAV2024, ha immaginato un futuro migliore per il lavoro ed oggi è già in parte realtà. E’ di pochi mesi fa la nomina del Mobility manager che ha prodotto il Piano della mobilità sostenibile monitorando e descrivendo le dinamiche di spostamento per migliorarle in termini di risparmio di tempo e di tutela dell’ambiente. Inoltre da poco è stato istituito il Disability manager che dovrà intercettare tutte le situazioni critiche risolvendole mettendo al centro la persona.
Entrambe le azioni fanno parte del Piano Triennale delle Azioni Positive per migliorare il benessere organizzativo nel contesto lavorativo approvato pochi giorni fa. Si tratta di un primo programma di azioni tese a favorire una maggior attenzione alle pari opportunità relative alle differenze di genere che alle persone più fragili.
Le azioni sono state proposte sempre dai gruppi di lavoro interni all’Agenzia, nel corso di una più ampia fase di elaborazione di proposte per la definizione del percorso di sviluppo ARPAV2024. Il piano prevede cinque aree: analisi e monitoraggio delle situazioni critiche; miglioramento delle condizioni lavorative; Promozione del benessere organizzativo, Comunicazione e informazione; Rafforzamento del Comitato Unico di Garanzia. Tra le azioni previste a breve: il monitoraggio del clima organizzativo e l’istituzione di uno sportello di ascolto, l’aggiornamento del regolamento del part time (collegato al POLA), il miglioramento dell’accessibilità delle sedi, la promozione di iniziative di welfare aziendale.
Presidierà la realizzazione del Piano, una nuova unità organizzativa dedicata al tema, che Arpav ha identificato nella nuova organizzazione. Molte idee, tre anni di lavoro davanti, una tempistica serrata, un team motivato e multidisciplinare.