l consumo di suolo è la perdita di suolo agricolo o naturale dato dall’insieme di aree impermeabilizzate dalla copertura artificiale (consumo irreversibile) e di aree non impermeabilizzate (consumo reversibile). Ogni anno il monitoraggio coordinato da ISPRA in collaborazione con le Agenzie Regionali/Provinciali (SNPA) permette di aggiornare il quadro delle trasformazioni territoriali avvenute nell’anno precedente che continuano a causare la perdita spesso irreversibile di suolo, delle sue funzioni e dei relativi servizi ecosistemici. Anche nel 2022 in Veneto il fenomeno non sembra invertire la tendenza, mantenendo la Regione tra le prime come percentuale di territorio consumato, ben al di sopra della media nazionale ed europea. Il report analizza le principali dinamiche regionali fornendo un quadro conoscitivo approfondito ed aggiornato, con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza sull’urgenza di forme di tutela crescenti di questa risorsa non rinnovabile. La recente proposta di Direttiva sul Monitoraggio del Suolo e la Resilienza ha adottato il modello italiano riconoscendone il valore. Le aspettative restano puntate verso una legge sulla salute del suolo come annunciato nella Strategia Europea del suolo per il 2030.
- ARPA Veneto
- Anno di pubblicazione: 2024
- Periodicità: Annuale
- Temi: Suolo
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