L’evento. Forti raffiche di vento sui monti veneti nelle giornate del 4 e 5 febbraio. La situazione è legata all’approfondirsi di una saccatura sui Balcani e alla rapida espansione di un’alta pressione di matrice oceanica sulla Francia. La duplice azione di questi due centri dinamici provoca intense correnti e venti forti sui monti veneti.
I venti. Come spesso accade in caso di correnti settentrionali, i venti sono perlopiù a raffiche, con improvvisi rinforzi, già osservati ieri e nelle prime ore di oggi, 5 febbraio. Tale situazione perdurerà fino alla tarda serata di oggi. L’apice di questo episodio ventoso dovrebbe essere raggiunto nel pomeriggio in quota ed in serata per il Foehn nelle valli.
I dati delle stazioni nivometeo di Arpa Veneto. In quota le raffiche hanno raggiunto valori significativi, senza essere eccezionali, come si può vedere nella tabella, con un massimo di 137,52 km/h a Ravales sopra Cortina.
Nelle valli i valori massimi delle raffiche rilevati dalle stazioni dell’Agenzia nella giornata di ieri sono i seguenti, con un massimo di 103 km/h a Cortina.