Si è concluso il 15 luglio con una conferenza stampa nel municipio di Loreo, comune del Delta del Po, il tradizionale tour di Goletta Verde di Legambiente nell’Adriatico veneto. L’associazione ambientalista ha presentato i dati delle analisi svolte in questi giorni. Presenti le autorità regionali e locali fra cui Luca Marchesi, direttore generale Arpav. “Per la nostra Agenzia è molto importante la collaborazione con Goletta Verde – afferma Marchesi – Pur nella differenza dei ruoli, ad Arpav infatti spetta il monitoraggio istituzionale delle acque, Legambiente con la collaborazione dei cittadini segnala i punti critici su cui è importante lavorare ancora”.

Arpav controlla mensilmente le acque di balneazione dal 15 maggio al 15 settembre.
La classificazione 2019, adottata dalla Regione su proposta Arpav stabilisce che 173 acque di balneazione di mari e laghi su 174 sono risultate idonee per il 2020, di cui 165 acque (94,8% del totale) di qualità “eccellente”, 5 acque (2,9% del totale) di classe “buona” e 3 acque (1,7% del totale) di classe “sufficiente”. Un solo punto dei 4 monitorati nel lago di Centro Cadore risulta in classe “scarsa”.

La tendenza delle classi di qualità rilevata negli ultimi anni è abbastanza stabile, pur con la variabilità connessa alle diverse situazioni meteorologiche. Nel 2019 si è registrato un peggioramento causato delle abbondanti piogge primaverili.

Anche per il 2020 i controlli sono effettuati da Arpav, in collaborazione con la Guardia Costiera, su 174 acque di balneazione per un totale di 2.088 analisi. L’ultima campagna (la terza) è stata effettuata dal 22 al 24 giugno con esiti tutti positivi. La prossima campagna di controllo sarà effettuata tra il 20 e il 22 luglio.

I risultati delle analisi sono pubblicati in tempo reale nel sito Arpav www.arpa.veneto.it e su www.portaleacque.salute.gov.it del Ministero della Salute.

Per essere informati in tempo reale sullo smartphone, Arpav ha realizzato una specifica app scaricabile dagli store per iOS e Android.