Sono le prime ore della mattina e i viali della Mostra del cinema di Venezia iniziano a popolarsi di assistenti, addetti ai lavori, giornalisti e dei primi visitatori. Tra le persone in arrivo, un gruppo di ragazze e ragazzi sui 17 anni si avvicina all’entrata dell’hotel Excelsior, che in questi giorni ospita numerosi eventi della 79esima Biennale del cinema. Molti di loro sono di Padova e due, di qualche anno in più, vengono da Verona. Sono i vincitori dell’edizione 2022 di #arpaVideo e sono a Venezia perché il 6 settembre un evento nello spazio della Regione del Veneto – Veneto Film Commission ha presentato i loro cortometraggi.
La proiezione è stata preceduta dalle parole della direttrice dell’area giuridica e organizzativa di Arpa Veneto Anna Toro, che ha presentato e moderato l’evento, e del direttore generale Loris Tomiato che ha parlato del ruolo dell’Agenzia nella promozione dello sviluppo sostenibile. E in questo processo ha sottolineato l’importanza delle attività di educazione ambientale per sensibilizzare i giovani sulla crescita sostenibile e sulla necessità di ridurre l’impatto delle azioni umane sull’ambiente.
I registi di #arpaVideo hanno dimostrato con i loro lavori che ragazze e ragazzi hanno chiara l’idea che i grandi cambiamenti partono dall’impegno di ciascun individuo e che riutilizzo, recupero, riuso non sono solo concetti astratti, ma sono già parte della loro quotidianità.
“Cleandestroy”, primo video proiettato e vincitore per la categoria giovani, ha infatti raccontato di un gruppo di ragazzi che non ha paura di “sporcarsi le mani” e ha recuperato un’area abbandonata vicina al fiume Adige, per restituirla all’ambiente e alla cittadinanza. Alla proiezione è seguito un applauso che i ragazzi hanno accolto con gioia.
È stata poi la volta di “Mentre guardi questo video”, realizzato dalla classe 3AL dell’Istituto Ruzza di Padova e vincitore per la categoria scuole secondarie. Anche qui le ragazze e i ragazzi sono partiti dal recupero di rifiuti nel quartiere vicino alla scuola e con gli oggetti raccolti hanno realizzato il video che ha dato vita ai rifiuti con la tecnica dello stop motion. Non è mancato un emozionato applauso conclusivo per la creatività, ma anche per la sensibilità che i giovani hanno saputo trasmettere con il loro lavoro.
Il tema dei rifiuti, filo conduttore dei due video vincitori, e il coinvolgimento delle giovani generazioni hanno caratterizzato anche le attività che il progetto Marless Interreg Italia-Croazia ha realizzato con le scuole del Veneto. All’evento del 6 settembre sono state proiettate le immagini di alcuni momenti delle campagne di pulizia di spiagge, argini fluviali e parchi, che hanno coinvolto in primavera una ventina di classi di scuole primarie e secondarie di primo grado.
All’evento, oltre ad Arpa Veneto, hanno partecipato rappresentanti della Regione del Veneto, tra cui il direttore generale dell’Area sicurezza e tutela del territorio Luca Marchesi che ha ricordato la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, di cui i progetti con le giovani generazioni fanno parte.