Durante le campagne di monitoraggio delle acque superficiali lungo i greti e gli alvei dei corsi d’acqua e sulle sponde di un lago nelle montagne bellunesi, una dipendente di ARPA Veneto nota delle composizioni di pietre in armonioso e precario equilibrio.
Fa qualche foto e tornata a casa prende informazioni scoprendo che l’apparente casuale accatastamento di pietre cela una disciplina millenaria del Buddhismo giapponese collegata con la pratica Zen. La tecnica si chiama Stone Balancing cioè bilanciamento delle pietre e Bilanciatori di pietra vengono chiamati gli artisti di questa arte effimera.
Si tratta di una disciplina meditativa in cui la pazienza, la resistenza e la concentrazione sono fondamentali per la riuscita della performance. La pazienza di mettere le pietre in equilibrio è un po’ quella che dobbiamo esercitare tutti in questo difficile periodo.
Foto dal Lago del Mis e dal torrente Cordevole in provincia di Belluno