Il presente documento ha come finalità quella di fornire al pubblico una prima serie di informazioni rilevanti sull’inquinamento atmosferico registrato in Veneto nel 2023, grazie ai dati misurati dalla strumentazione automatica presente nelle centraline fisse della rete di monitoraggio della qualità dell’aria. Con questa quarta edizione del report, pubblicato per la prima volta nel 2021, l’Agenzia intende continuare ad impegnarsi a comunicare le informazioni sulla qualità dell’aria in modo chiaro e tempestivo, garantendo trasparenza e accessibilità alle informazioni ambientali relative all’inquinamento atmosferico. Il documento, in particolare, intende focalizzare l’attenzione su inquinanti atmosferici chiave, quali il biossido di azoto, il particolato atmosferico PM10 e PM2.5 e l’ozono, che vengono determinati in tempo reale dalle centraline fisse e i cui indicatori sono già calcolabili a pochi giorni dal termine dell’anno. Tali informazioni consentono di dare una prima valutazione della qualità dell’aria basandosi su considerazioni fatte essenzialmente a scala regionale e confrontando i livelli degli inquinanti citati con i limiti imposti dal D.Lgs.155/2010. Questo primo studio sarà completato, come di consueto, dalla Relazione Regionale della Qualità dell’Aria, che sarà integrata con tutti i dati degli inquinanti che sono determinati attraverso analisi di laboratorio, quali Benzene, Benzo(a)Pirene, Arsenico, Nichel, Cadmio, Piombo, che necessitano di tempi di lavorazione più lunghi, e con i livelli di altri inquinanti, come biossido di zolfo e monossido di carbonio, che da molti anni fanno registrare in tutto il territorio concentrazioni ampiamente al di sotto dei limiti normativi.
- ARPA Veneto
- Anno di pubblicazione: 2024
- Periodicità: Annuale
- Temi: Qualità dell’aria
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