La legge 68/2015 “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente”, la cd “legge ecoreati”, ha introdotto nel Codice dell’ambiente (decreto leg.vo 152/2006) la parte sesta-bis dedicata alla disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale. Il coinvolgimento nella procedura di più soggetti tecnici e istituzionali (organo accertatore, organo asseveratore e Ufficio della Procura della Repubblica competente per territorio) impone la predeterminazione di modalità condivise di intervento al fine di ottimizzare e rendere omogenei gli adempimenti previsti dalla legge.
In collaborazione con gli uffici del Pubblico ministero del Distretto della Corte d’appello di L’Aquila e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, Arta Abruzzo ha organizzato l’evento formativo “La legge 68/2015: disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente. Art 318-bis, le asseverazioni dell’ente specializzato” con l’intento di favorire, in un’ottica di confronto e collaborazione, la condivisione di procedure e di modalità operative. Il corso è suddiviso in due moduli formativi della durata complessiva di 16 ore, articolati in 2 giornate:
– 1° modulo martedì 7 maggio
– 2° modulo martedì 21 maggio
Destinatari dell’iniziativa il personale di Arta Abruzzo che svolge le funzioni di asseveratore delle prescrizioni e il personale delle Forze di Polizia specializzate in tema di contrasto dei reati ambientali.
Introducono i lavori il 7 maggio:
Francesco Chiavaroli, direttore generale di Arta Abruzzo
Emanuele Imprudente, vicepresidente della Giunta regionale e assessore all’Ambiente
Massimiliano Serpi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pescara
Giuseppe Bortone, direttore generale di Arpae Emilia-Romagna