Si intitola il “Monitoraggio morfologico costiero: metodi, strumentazione e esperienze” l’incontro online organizzato il 6 maggio 2021 alle ore 18 dal Gruppo nazionale per la ricerca sull’ambiente costiero, Gnrac.
Il forum sarà l’occasione per un confronto e uno scambio di esperienze tra le diverse realtà regionali, sulle modalità del monitoraggio finalizzato alla gestione e alla difesa delle coste, con un punto sul forte sviluppo delle nuove tecniche e strumentazioni per il rilevamento della spiaggia emersa e sommersa. Fondamentale per questo sviluppo è stata l’adozione di tecniche di posizionamento Gnss, l’utilizzo di ecoscandagli multibeam e di sistemi a pilotaggio remoto sia aerei che marini (droni).
Sono previsti interventi di Lorenzo Papa dell’Istituto Idrografico della Marina, di Nunzio De Nigris e Maurizio Morelli dell’Unità di monitoraggio costiero di Arpae Emilia-Romagna, di Roberto Montanari del Servizio Difesa del suolo, costa e bonifica della Regione Emilia-Romagna e di Alessio Lanzone della Drafin Sub Survey.
La partecipazione è aperta e gratuita. Occorre registrarsi sul sito dello Gnrac.
Il gruppo nazionale per la ricerca sull’ambiente costiero (Gnrac)
Il gruppo nazionale per la ricerca sull’ambiente costiero (Gnrac) è un’associazione scientifica che conta oltre 300 soci.
L’iniziativa dei colloqui telematici è nata a inizio 2020, in occasione del periodo di restrizioni alla mobilità necessario per far fronte all’emergenza sanitaria legata al coronavirus. Si è poi trasformata in una proposta strutturale, a cadenza regolare, di incontri telematici indicati da soci e non.
“Ambiente Costiero” è un forum telematico culturale per dibattere, per esempio, di interventi nelle coste italiane, di provvedimenti legislativi, di specifici aspetti tecnico-scientifici e di altre tematiche di attualità e cronaca interessanti per la comunità.