Nel Rapporto ambiente Snpa 2019 un articolo sul ripetersi nel tempo di eventi di scarsità idrica (anni 2003, 2007, 2011) per l’intero territorio della Romagna (province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) ha sollecitato l’avvio di una sperimentazione con l’obiettivo di incrementare la disponibilità idrica degli acquiferi sotterranei alla conoide alluvionale del fiume Marecchia, nella porzione sud-orientale del territorio regionale emiliano-romagnolo.
L’intervento concorre a migliorare lo stato qualitativo delle acque sotterranee e a incrementare la biodiversità avifaunistica attraverso precise azioni compatibili con le esigenze delle specie nidificanti e con il mantenimento dell’habitat naturale delle specie acquatiche di uccelli.
Il progetto è promosso dalla Regione Emilia-Romagna in accordo con la Provincia di Rimini, il Consorzio di Bonifica della Romagna e l’ente di Gestione dei Parchi della Biodiversità della Romagna, mentre il protocollo di intesa per il monitoraggio e il controllo dell’intervento è stato sottoscritto nel mese di maggio 2018 tra gli enti coinvolti a vario titolo nel progetto, tra cui il Comune di Rimini e Arpae.
Impianto_ricarica_falde_rapporto_snpa_2019