Nelle more di una revisione della normativa statale nel settore dei fanghi, la Regione Emilia-Romagna – con Dgr 326/2019 in vigore dal 20 marzo – detta disposizioni per l’uso agronomico dei fanghi di depurazione, fornendo indicazioni agli operatori del settore e alle autorità di controllo.
Tra l´altro, il nuovo testo adotta per l’arsenico, il limite di 20 mg/kgss al posto dei 10 fissati della precedente Dgr 2773/2004 e trasforma il vecchio valore limite in valore soglia di attenzione che, se superato, comporterà un divieto temporaneo (due anni) di ulteriori utilizzi dei fanghi nei terreni.
Tra le novità anche le disposizioni ad hoc per i fanghi di depurazione provenienti dall’attività stagionale di trasformazione del pomodoro.
Dgr n. 326 del 4 marzo 2019 (BUR n. 79, 20 marzo 2019, Parte II)
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