La Rete di Educazione alla Sostenibilità dell’Emilia-Romagna fa il punto su organizzazione, programmi, azioni e prospettive
Un momento di riflessione sul ruolo dell’educazione alla sostenibilità per il decennio appena iniziato; uno spazio di ascolto delle tante esperienze che hanno preso vita su questo ambito in tutta la regione; il punto di partenza per un piano di proposte concrete, per rilanciare la rete RES nella sua funzione di supporto delle politiche locali di fronte alle sfide della transizione ecologica.
Tutto questo sarà al centro del convegno “Quale educazione per le sfide 2030?”, in programma martedì 14 dicembre a Bologna, organizzato dal CTR Educazione alla sostenibilità di Arpae Emilia Romagna in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente della Regione.
E sarà proprio Irene Priolo, assessora regionale all’ambiente, ad aprire – insieme a Giuseppe Bortone, direttore generale di Arpae – e presiedere il convegno, in cui il CTR e gli stessi Ceas illustreranno progetti, idee e proposte in un confronto aperto con la platea degli amministratori del territorio.
La Rete di Educazione alla Sostenibilità (RES) è infatti attiva in regione da oltre 20 anni: promuove conoscenze, consapevolezza e comportamenti sostenibili, e ha saputo interpretare spesso un efficace ruolo di interfaccia tra la pubblica amministrazione e la cittadinanza. Le grandi crisi globali di oggi, dalla pandemia al cambiamento climatico, ma soprattutto le strategie per fronteggiarle, prima tra tutte l’Agenda 2030, confermano la necessità di avere a disposizione un’educazione ambientale qualificata, per accompagnare transizione ecologica e cambiamento per la sostenibilità.
Il convegno del 14 dicembre si propone quindi di accreditare i Ceas in un’ottica di qualità, efficacia e miglioramento continuo per rispondere ai bisogni educativi dei territori, e di definire le, prospettive della rete RES come reale e concreto valore aggiunto in tutte le politiche locali, non solo ambientali ma anche sociali, sanitarie e culturali.
L’iniziativa si rivolge ad amministratori locali, tecnici e funzionari degli enti pubblici impegnati in ambito ambientale, educativo e urbanistico, al mondo della scuola e della ricerca, ai soggetti del Terzo settore – cooperazione e promozione sociale, associazionismo, volontariato – impegnati sui temi dell’ecologia e della sostenibilità, e più in generale a quanti sono interessati all’Educazione alla sostenibilità e a promuoverne strategie e azioni.
Qui il programma del convegno.
Per partecipare, in presenza o videoconferenza, è possibile iscriversi su Eventbrite, al link https://bit.ly/30yOHHS o scansionando il QR code nella locandina.