Smog, prime misure emergenziali in Emilia-Romagna


Prima allerta per la qualità dell’aria della stagione in Emilia-Romagna, che coincide con la prima applicazione delle misure emergenziali introdotte dal nuovo Piano aria regionale e dall’Accordo di bacino padano.

In seguito allo sforamento dei valori di PM10 (50 microgrammi/m3) per 4 giorni consecutivi, nelle province di Piacenza, Modena, Reggio Emilia e Ferrara – con previsioni che confermano la tendenza al superamento anche nei prossimi giorni – scattano dal 17 al 19 ottobre le misure emergenziali di primo livello in nove comuni che aderiscono al Piano aria regionale (PAIR2020) nelle province di Piacenza, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Continua >

I valori più elevati sono stati osservati sabato 14 ottobre in prossimità dell’asta del Po (87 µg/m3 a Ferrara, valori superiori a 100 µg/m3 in Lombardia), diminuendo leggermente nelle giornate di domenica 15 e lunedì 16 ottobre.
Si tratta di un andamento conseguente alla presenza di un anticiclone subtropicale che, influenzando le condizioni meteorologiche dell’area padana e portando aria calda in quota, limita il rimescolamento delle masse d’aria, generando una condizione di accumulo degli inquinanti nei bassi strati dell’atmosfera. Continua >

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